Skip to main content

marchesi Il 18 giugno Gualtiero Marchesi ha inaugurato la sua Accademia, in via Bonvesin de la Riva al numero 5. Torna Marchesi, più in forma che mai, per comunicare ancora una volta l’importanza dello studio, dell’apprendimento e della sperimentazione in un luogo “storico”, culla della sua carriera e dove formare, oggi, i cuochi e divulgare i principi di una sana alimentazione, dove la cucina e l’arte, in tutte le sue manifestazioni, dalla musica alla scultura, dalla pittura all’architettura, fino al teatro possono contribuire alla definizione del buono e del bello, coinvolgendo sia gli adulti sia i bambini. Per questo, all’interno della struttura, tutti i piani di lavoro sono regolabili in altezza a seconda dell’età dell’allievo. In particolare, l’Accademia offre a quei cuochi che conoscono già le basi e desiderano affinare le proprie competenze, la possibilità di carpire il vero senso della cucina, così come accade ad Alma, la Scuola internazionale di cucina italiana di cui Gualtiero Marchesi è Rettore dalla nascita nel 2004. In via low.AGM-MarchesiBonvensin de la Riva, Marchesi ha l’obiettivo di formare cuochi che a loro volta saranno in grado di insegnare e guidare un team in cucina: “La cucina non è un fine è un mezzo. È uno dei linguaggi con cui parlare a se stessi e al mondo – afferma Gualtiero Marchesi – e per raggiungere questa dimensione, bisogna passare dalla condizione, imprescindibile, di esecutore a quella più indefinibile e profonda di compositore”. I futuri cuochi “compositori” dovranno infatti procedere lungo un percorso suddiviso in più livelli e ogni master accoglierà un numero massimo di 20 partecipanti che dovranno superare un test teorico-pratico di ingresso. Tutti i dettagli saranno pubblicati entro il mese di luglio sul sito www.marchesi.it. Gli spazi dell’Accademia di via Bonvesin de la Riva 5, attrezzati con le cucine di Angelo Po, sono anche protagonisti della preparazione dei low.AGM-Scuolapiatti per il nuovo Resort Gualtiero Marchesi che aprirà alla fine del 2014, nel Castello di Conturbia, per procedere poi alla definitiva codificazione della cucina italiana secondo Gualtiero Marchesi. L’importante progetto dell’Accademia si inserisce nell’espressione più ampia della Fondazione Gualtiero Marchesi fondata nel 2010 per festeggiare gli 80 anni del maestro, e già attiva con due importanti progetti: “Feed for Good” (Nutrire per il Benessere), prototipo di una piattaforma intelligente che fornisce servizi personalizzati legati alla nutrizione e alle abitudini alimentari, per indurre il singolo cittadino a concepire il proprio rapporto con l’alimentazione come corresponsabile del proprio stato di benessere – progetto tra l’altro nato in sintonia con il tema cardine dell’Expo 2015 di Milano – e “FeedIn’Italy”, progetto che punta a realizzare servizi mirati al miglioramento dell’esperienza alimentare complessiva dei consumatori e a rafforzare la loro capacità di scelta educando e indirizzando verso adeguate abitudini alimentari.

© Artù
css.php