Un’altra tappa importante del percorso narrativo che gli chef del ristorante The Manzoni hanno intrapreso da un anno, iniziato con Dynamo e seguito da Magnete: ecco come Laura Gobbi, consulente di comunicazione descrive il nuovo menu del locale meneghino a due passi dalla Scala. si chiama Ùl|tra ed è fil rouge – potremmo dire l’anima – della nuova proposta gastronomica che attraversa la stagione primaverile e conduce a quella estiva nel ristorante gourmet dell’imprenditore Giovanni Macrì.
Con Ùl|tra ci si spinge oltre il confine, oltre le sensazioni, più in là della ragione.

Ancora una volta un menu frutto dell’estro creativo – ma con i piedi ben piantati per terra – dell’executive chef Giuseppe Daniele, del sous chef Gabriele Fiorino e del pastry chef Halit Gadja. Che, nel ristorante – letteralmente – a due passi dalla Scala, curato negli arredi dal famoso designer londinese Tom Dixon, propongono un percorso che è un vero e proprio viaggio. Si parte con una tartare di manzo, olive, capperi e puntarelle, si passa quindi per i tortelli ripieni di anguilla, salsa alla pizzaiola e salicornia, e si arriva a carne e pesce, con un botta e risposta serrato dove il coniglio ripieno, servito con cicoria e salsa ai pinoli, e il filetto alla Wellington, “bruciato” dalle pennellate decise al nero di seppia, sfidano la una sogliola burro e salvia con i friggitelli arrosto e scorze di limone candito e il branzino con cavolo nero e radicchio all’aceto di lamponi. E per finire i dessert, dove spicca l’uovo alla catalana, simbolo ancestrale di rinascita, adagiato su crema di passion fruit.
“Con questo menu abbiamo voluto essere più incisivi. All’inizio ci è stata data fiducia per incoraggiarci, non potevamo deludere coloro che hanno confidato in noi. Adesso, dobbiamo dimostrare che la fiducia è stata ben riposta”, spiega lo chef milanese Giuseppe Daniele.
“Ùl|tra è la nostra proposta primaverile giocata su lavorazioni leggere con un utilizzo importante di vegetali di stagione, per offrire anche ai vegetariani una scelta sempre più ricca”, aggiunge il siciliano Gabriele Fiorino. Che prosegue: “Ùl|tra è soprattutto un lavoro di squadra. In cucina con Gabriele lavoriamo per completarci, a me le carni, che ho potuto conoscere a fondo e lavorare grazie allo chef Taglienti, e a lui il pesce”. Dulcis in fundo, parla il pasticcere di origine albanese Halit Gadja: “Anche in questo menu abbiamo giocato con le incursioni in mondi differenti. Nel vegetale, le scoperte e le sorprese più grandi.Fedele al concetto di Ùl|tra, l’indagine mi ha portato a sperimentare, trovando nei contrasti l’armonia per dipingere la tela di questa nuova stagione”.
The Manzoni propone anche, tutti i giorni, un business lunch à la carte con un antipasto, un primo o un secondo a 30 euro. Il menu degustazione Ùl|tra, invece, è disponibile a 150 euro… Nihil ultra requiratis (Non chiedete di più)!
The Manzoni
Via Manzoni 5
Milano
@themanzoni e #TheManzoni