L’offerta culinaria del Kempinski Grand Hotel des Bains, hotel 5 stelle lusso di St. Moritz, ha da oggi un nuovo timoniere, il giovane Executive chef Matthias Schmidberger. Il 33enne avrà il compito di proseguire il successo ottenuto dallo chef precedente, Axel Rudlin, ma già i suoi piatti parlano di uno stile elegante ed essenziale, attento alle materie prime e ai migliori ingredienti.
Da sempre il Kempinski Grand Hotel des Bains è sinonimo di lusso ed eleganza, luogo di grande fascino situato sulla sorgente Mauritius di St. Moritz. 184 camere e suite, 27 residenze prestigiose e un centro benessere di 2800 mq con palestra, accolgono gli ospiti con ogni comfort sia nella stagione invernale, sia estiva, per un soggiorno all’insegna del benessere, tra sport, relax e vita all’aria aperta. Ma il Kempinski Grand Hotel des Bains di St. Moritz è molto di più, grazie a una proposta gastronomica che da poco tempo vede la firma di un giovane Executive chef, Matthias Schmidberger. I suoi piatti spaziano dalla tradizione a gusti più internazionali, serviti con grande stile come è nella filosofia del Kempinski e del lavoro di successo svolto dallo chef Axel Rudlin che ha lasciato la gestione per occuparsi del ristorante di famiglia. I quattro ristoranti da gestire all’interno del Grand Hotel non spaventano di certo l’intraprendente 33enne, forte di un curriculum di tutto rispetto: per più di 11 anni Schmidberger ha percorso la sua strada contribuendo al successo di ristoranti stellati Michelin tra cui la Traube Tonbach, Baiersbronn, il Speisemeisterei, Stoccar
da, il Ristorante Foresta Sonnora, Dreis e ultimo, ma non meno importante, il Brenner Park Restaurant di Baden- Baden. Dal dicembre 2010 è stato al Grand Hotel des Bains, e dal novembre 2011 la sua cucina è stata incoronata con una stella Michelin e 17 punti Gault Millau. I suoi piatti riflettono una passione per la cucina europea, secondo una linea gastronomica influenzata senza dubbio dall’esperienza nei migliori ristoranti d’Europa dove viene ricercata la semplicità, la scelta degli ingredienti, la cura nella presentazione dei p
iatti come è nello stile del Kempisnski. “Io lavoro con i migliori ingredienti al mondo che fanno appello a tutti i cinque sensi”, ha detto Schmidberger, sottolineando la meticolosa selezione di materie prime freschissime e lavorate il meno possibile, per mantenere intatti i sapori e le proprietà dei cibi. Un suo tocco personale è riscontrabile tuttavia negli abbinamenti degli elementi: zuppa di crescione con yogurt, penne all’arrabbiata con gamberi saltati, o ancora la bistecca di Angus con verdure mediterranee e patate all’origano, un piatto, qu
esto, che sposa sapori forse lontani dai classici canoni del luogo, ma che interpretano perfettamente la filosofia di semplicità e ricercatezza delle materie prime che contraddistinguono la cifra stilistica del nuovo Executive chef. Non mancano infatti alcuni piatti più tipici come i rösti con formaggio di montagna e uova fritte o il petto di pollo con purea di patate alle erbe. Grande l’impegno per il giovane Executive chef, che ha assunto la carica da pochissimo tempo e che dovrà curare la gestione dell’intero reparto gastronomico del Kempinski Grand Hotel des Bains di St. Moritz con ben quattro ristoranti, un bar e il settore
banchetti e inoltre sarà anche responsabile del ristorante gourmet Cà d’Oro, espressione dell’alta cucina mediterranea. Il cambio di guardia nelle cucine del Kempisnski di St. Moritz è stato accolto con grande entusiasmo anche dal General Manager Reto Stöckenius che ha dichiarato il suo apprezzamento per Matthias Schmidberger senza dimenticare l’importante ruolo svolto dallo chef Axel Rudlin: “La gastr
onomia ha un significato molto speciale per me. Sono molto contento che Matthias si occupi di seguire tutta la gastronomia e continui a contribuire con la sua creatività al successo dell’hotel. Allo stesso tempo, voglio esprimere il mio particolare apprezzamento per Axel Rudlin. Ha contribuito in modo significativo per più di cinque anni, con le sue idee e la sua reputazione gastronomica, al successo del Kempinski Grand Hotel des Bains. Gli auguriamo tutto il meglio per la sua nuova fase di vita e tutta la fortuna che merita. Ogni volta che verrà in Engadina, sarà il benvenuto”.
© Artù