Primo semestre 2023 oltre le previsioni per il gruppo alberghiero HNH HOSPITALITY che registra ricavi e tasso di occupazione delle camere superiori alle attese
Per il periodo tra novembre 2022 e aprile 2023, il Gruppo HNH HOSPITALITY ha totalizzato ricavi per oltre 30,6 milioni di euro (rispetto ai 18 milioni di euro di fatturato del corrispettivo semestre nell’anno precedente) e un OR-Occupancy Rate (tasso di occupazione delle camere) del 65,0%. Il Consiglio di Amministrazione di HNH Hospitality S.p.A., tra i principali operatori indipendenti italiani nel settore dell’hotellerie a 4 e 5 stelle, ha presentato i risultati del primo semestre 2023.
Alla chiusura del primo semestre al 30 aprile, inoltre, HNH ha registrato un ADR (prezzo medio di vendita delle camere) pari a116,59 euro, a fronte dei 103,48 del primo semestre 2022.
Come i ricavi, anche l’Occupancy Rate e l’ADR, dunque, rivelano valori in forte crescita rispetto ai corrispettivi registrati nello stesso periodo dell’anno precedente e superando anche le previsioni.
Durante il primo semestre 2023, HNH Hospitality ha ampliato ulteriormente la propria offerta rilevando la gestione dell’Almar Timi Ama di Villasimius, in Sardegna. La struttura è ora nota come Pullman Almar Timi Ama Resort & Spa ed è gestita da HNH in partnership con Accor. Si tratta della terza struttura del Gruppo a marchio Almar, un concept innovativo sviluppato e gestito da HNH Hospitality.
HNH Hospitality aveva chiuso con performance più che positive il 2022, anno in cui ha registrato un volume degli affari complessivo delle gestioni dirette pari a 71,4 milioni di euro. Se confrontato con quello dell’esercizio precedente (34,8 milioni), il fatturato del Gruppo risulta in crescita del 105%. L’EBITDA consolidato al 31 ottobre 2022 registrato dal Gruppo HNH è stato pari a 11 milioni di euro (3,5 milioni nel 2021) – con un MOL civilistico, al netto degli aiuti di Stato, di 5,2 milioni (1,8 milioni nel 2021) – mentre l’utile netto civilistico ha
raggiunto 3,4 milioni.
“Stiamo vivendo un periodo di forte crescita, come testimoniano i risultati oltre le aspettative del primo semestre 2023, che ci rivelano dati quasi raddoppiati rispetto all’anno precedente”, ha dichiarato Luca Boccato (nella foto notizia), amministratore delegato del gruppo HNH Hospitality, realtà nata nel 1999 che oggi annovera sedici property, situate in città come Milano, Verona, Padova, Trieste, Bologna e Gorizia, e in destinazioni a più forte vocazione turistica come Roma, Venezia, Jesolo, Sicilia e Sardegna. “Stimiamo di chiudere l’anno fiscale (al 31/10) con ricavi complessivi oltre quota 105 milioni e con un EBITDA Margin superiore al 2022, quando era pari al 15%. Un risultato molto positivo, possibile grazie a un’occupazione che prevediamo vicina ai livelli 2019 e con un ADR in forte crescita oltre i 150 euro, frutto sì di acquisizioni strategiche in differenti regioni e di una visione lungimirante del business, ma anche della grande professionalità e dedizione che ci dimostrano ogni giorno le nostre risorse”, chiosa il manager.