L’appuntamento per questa imperdibile quattro mani è per il prossimo 9 settembre e vedrà riuniti lo chef Simone Cantafio, executive chef del 2 stelle Michelin di Michel Bras a Toya, in Giappone, e Antonio Biafora patron di Hyle a San Giovanni in Fiore (Cs).
Così uno degli ultimi allievi di Gualtiero Marchesi si cimenterà nella cucina a vista di Hyle, regalando ai fortunati ospiti la degustazione di alcuni dei piatti iconici che esegue con grande personalità nel ristorante della Maison Bras in Giappone.
Calabrese di origine anche Cantafio, classe 1986, è nato a Rho. Dopo la scuola alberghiera Carlo Porta a Milano, ha iniziato, ad appena 17 anni, a girare nelle cucine più prestigiose del panorama italiano del periodo, da Carlo Cracco al maestro Marchesi, nella cui brigata ha militato per tre anni. Fino ad approdare in Francia, alla corte del tristellato Georges Blanc, e infine a quella di Michel Bras, diventando executive chef e direttore a Toya.
Alla fine del 2021, Simone Cantafio, assieme alla famiglia Bras, ha in cantiere l’apertura di un nuovo ristorante in Giappone, a Karuizawa, nel cuore del Paese, un progetto che vede anche la firma architettonica del maestro Kengo Kuma.
Antonio Biafora e Simone Cantafio, che è rimasto bloccato in Calabria durante tutta l’emergenza legata al Coronavirus, spiegano così l’idea di questa collaborazione: “in un periodo delicato come quello che il mondo sta vivendo, saper adattarsi e restare in movimento è l’ingrediente segreto per poter continuare a far vivere le nostre passioni. Così è nata questa bella iniziativa, in amicizia, davanti a un camino e con una gran voglia di guardare avanti con uno spirito positivo e di crescita”.