Dal 22 marzo al 19 maggio la Chiesa di S. Domenico ad Alba (Cn), ospiterà una mostra inedita, ricca di curiosità e scoperte sul mondo del vino, “bevanda” antica quanto ricca di significati legati anche alla sfera religiosa. La mostra “Il vino nell’Antico Egitto. Il passato nel bicchiere” nasce di fatto per approfondire il tema del vino nei suoi diversi aspetti e significati: la coltivazione delle viti, la vendemmia, la messa in anfora, la vinificazione, l’invecchiamento e la successiva commercializzazione. Ma non solo. Il tema viene sviluppato anche in ambito religioso con i suoi significati simbolici e le divinità ad esso legate e in ambito funerario con le più rilevanti scoperte archeologiche. Organizzata dall’Associazione Culturale Mummy Project in collaborazione con il Comune di Alba, Assessorato alla Cultura e sostenuta da Fondazione Cassa di Risparmio di Cuneo, Ente Turismo Alba Bra Langhe e Roero, Consorzio Langhe e Roero, ACA (Associazione Commercianti Albesi), Accedis, l’esposzione a cura dell’archeologa egittologa Sabina Malgora, mette in risalto, tramite il tema del vino, il forte legame tra l’antica cultura egizia – a partire dal 2686 a.C – e quella della nostra penisola. Il percorso è illustrato da circa 50 reperti, tra cui una serie di oggetti in Fayence, pasta silicea smaltata antecedente alla scoperta del vetro, in cui risalta un calice a forma di fiore di loto e degli ornamenti che raffigurano grappoli d’uva. L’esposizione è stata realizzata grazie al contributo di un gruppo di sponsor: Consorzio di Tutela Barolo Barbaresco, Barolo & Castles Foundation, Pio Cesare, Baratti & Milano, Cassa di Risparmio di Bra. Per informazioni, prenotazioni e visite guidate (su richiesta con il curatore) tel. 017335833 – info@ambientecultura.it
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