Nella nuova Guida 2013 dell’Unione Ristoranti del Buon Ricordo fanno capolino sette nuovi associati, per un totale di 103 insegne, di cui 13 all’ estero fra Europa e Giappone, realtà portabandiera del “km zero” e del ricchissimo panorama della gastronomia italiana. Ma conosciamo da vicino le new entry dell’associazione che, con i loro piatti, hanno saputo interpretare, grazie all’abilità di estrosi chef, la territorialità culinaria con grande dinamismo, realizzando ricette in carta tutto l’anno: a Pescia (Pt) il Ristorante Atman ha propsoto “il maiale va al mare”; a Castrovillari (Cs) il Ristorante La Locanda di Alia la “carne ‘ncantarata con miele e peperoncino”; il Masanti’s Restaurant a Colico (Lc) la “zuppa di pesci e verdure del lago di Como”; a Pisa il Ristorante Osteria del Violino ha realizzato la “Pappa al pomodoro con bottarga del Tirreno”; a Bellagio (Co) il Ristorante Salice Blu ha proposto invece i “ravioli di pasta al mais e patata ripieni al salmerino e gamberi dei nostri torrenti”; il Ristorante Terminal a Santa Maria di Leuca (Le) la “frisella con le alici” e ad Ako (Giappone) il Ristorante La cucina campana Sakuragumi si è distinta con “l’Acqua pazza al limone”. E anche in questo caso ciascun ristorante sarà caratterizzato da un piatto-simbolo dipinto a mano dagli artigiani della Ceramica artistica Solimene di Vietri sul Mare su cui viene raffigurata la specialità del locale, un piatto-simbolo donato agli opsiti, come di vuole la tradizione, in memoria di un’esperienza da ricordare. Indirizzi e specialità delle new entry sono pubblicati nella Guida 2013 in distribuzione nei ristoranti associati e sul sito www.buonricordo.it, accanto a quelli delle altre insegne dell’associazione e all’elenco degli hotel che hanno al loro interno un locale associato al Buon Ricordo.
© Artù