Sarà Milano, domani 6 marzo, nella nuova veste di laboratorio internazionale della cucina contemporanea, a lanciare il nuovo progetto di valorizzazione di uno dei grandi simboli del made in Italy agroalimentare: l’olio extra vergine di oliva DOP Riviera Ligure.
Grazie al grande risveglio gastronomico post-Expo, non è un caso che il Consorzio che tutela e valorizza l’Olio extravergine DOP Riviera Ligure abbia scelto il capoluogo lombardo per comunicare il valore delle proprie produzioni con la campagna “Qualità Certificata nell’Alta Cucina” declinata per la ristorazione e la distribuzione gourmet. Il primo dei tre incontri, nei quali lo Chef Tano Simonato ha allestito un menù ad hoc in cui l’Olio EVO della Riviera Ligure DOP è protagonista incontrastato, si svolge proprio presso il suo ristorante milanese, Tano Passamilolio, diventato negli anni un punto di riferimento indiscusso per gli amanti dell’olio extravergine di qualità. Nel corso dell’evento, ogni piatto sarà preparato e presentato dallo Chef evidenziando le caratteristiche distintive dell’olio DOP Riviera Ligure, utilizzato come ingrediente di alto valore in ogni singola portata. Dopo Milano, si prosegue mercoledì 7 marzo con Torino, ormai identificata come la “Capitale del gusto”. Torino sta infatti vivendo un grande risveglio enogastronomico, trainato da alcuni Chef di alto valore professionale. L’evento torinese, che vedrà lo Chef Tano Simonato impegnato nella presentazione di un menù ad hoc, in cui l’Olio EVO DOP Riviera Ligure è protagonista incontrastato, si svolge presso il ristorante gourmet dell’Hotel Turin Palace, Les Petites Madeleines, che ha come Chef il bravo Stefano Sforza. Uno chef emergente, la cui brigata sarà a disposizione di Tano Simonato per la realizzazione del menù. Nel corso dell’evento, ogni piatto sarà preparato e presentato dallo Chef, evidenziando le caratteristiche distintive dell’Olio DOP Riviera Ligure, utilizzato come ingrediente di alto valore in ogni singola portata. Da Torino, la campagna avrà un’altra tappa significativa a Fidenza, presso l’Osteria di Fornio, guidata da Cristina Cerbi e Luca Caraffini. Per ogni appuntamento è prevista la presenza di 30 operatori del settore horeca scelti fra chi opera nel contesto della gastronomia di qualità, ristorazione e distribuzione di alto livello, accuratamente selezionati dalla Fondazione Qualivita, una realtà che opera a livello nazionale e internazionale da oltre 15 anni per la protezione e la valorizzazione dei prodotti agroalimentari di qualità a Denominazione di Origine Protetta.