Kerzner International eleva gli standard di eccellenza e innovazione gastronomica con il nuovo progetto One Za’abeel: Anne-Sophie Pic, Paco Morales, Mehmet Gürs, Tetsuya Wakuda, Bo.Lan duo e Dabiz Muñoz si uniscono al dinamico portfolio di chef stellati che già collaborano con Kerzner, all’interno di The Link
Kerzner International si prepara a svelare la destinazione gourmet più nuova e audace di Dubai all’interno del visionario progetto One Za’abeel.
Internazionalmente riconosciuto come leader nella proposta di esperienze gastronomiche innovative e di eccellenza grazie alle numerose partnership con stellati Michelin e celebrity chef che caratterizzano tutta la collezione di resort nel mondo; vera e propria icona architettonica, The Link è il ponte sospeso più lungo del mondo che si sviluppa a 100 metri d’altezza tra le doppie torri di One Za’abeel, e ospiterà al suo interno un ricco portfolio gourmet, con 11 concept di ristorazione curati da cuochi di fama mondiale.
La line-up d’eccezione include dalla cucina francese più sofisticata a La Dame de Pic di Anne-Sophie Pic – la chef donna con più stelle Michelin al mondo – a quella moresca contemporanea del ristorante Qabu di Paco Morales, 2 stelle Michelin noto per la sua interpretazione dinamica della tradizione culinaria andalusa. Tetsuya Wakuda, il tristellato che sposa raffinatamente tecniche di cucina classiche francesi con la filosofia nipponica di utilizzare ingredienti naturali e stagionali, porta a One Za’abeel la massima espressione di cucina giapponese tradizionale e moderna al ristorante Sagetsu; mentre l’esperienza di cucina tailandese più all’avanguardia di Bangkok trova casa al DuangDy del power-duo Bo.Lan Bo Songvisava e Dylan Jones, il cui ristorante 1 stella Michelin Bo.Lan è stato inserito nella lista dei 50 migliori ristoranti in Asia ed è noto per la sua filosofia di cucina sostenibile.
Arrazuna – supervisionato dallo stellato Mehmet Gürs, noto la sua innovativa cucina anatolica – invita a scoprire i sapori vivaci del Levante e della penisola arabica in una food hall di lusso con otto cucine a vista e negozi gourmet; mentre Dabiz Muñoz – uno degli chef più anticonvenzionali di Madrid, insignito di 3 stelle Michelin e nominato miglior chef del mondo negli ultimi due anni – ha studiato un concept unico di street food internazionale per il ristorante StreetXO, dove piatti di alta cucina vengono serviti in un ambiente informale e inaspettato.
Al centro della proposta di One Za’abeel restano inoltre alcuni dei concept signature di One&Only: Sphere at The Link è l’elegante destination-bar che offre viste panoramiche, cocktail creativi, vini attentamente selezionati e intrattenimento accattivante con l’obiettivo di rivoluzionare la vita notturna della città; Tapasake, strategicamente posizionato in cima a The Link con accesso alla piscina a sfioro più lunga degli Emirati, propone cucina e cocktail nippo-peruviani contemporanei con viste ininterrotte sullo skyline di Dubai; al The Garden al livello 4, infine, Andaliman abbraccia i sapori audaci dell’arcipelago indonesiano in un’atmosfera coinvolgente e interattiva.
“Ancora una volta, Kerzner stravolge il settore dell’ospitalità innalzando gli standard d’eccellenza in campo architettonico e gastronomico. Svelando quello che già si impone come punto di riferimento iconico, stiamo introducendo un nuovo paradigma nel concept di bar e ristoranti raccogliendo i maggiori chef stellati del mondo sotto lo stesso tetto a The Link”, ha commentato Philippe Zuber, CEO di Kerzner International. “Offrire una proposta culinaria impareggiabile è al centro del nostro concetto di ospitalità; ogni collaborazione ed esperienza che curiamo fa parte della nostra eredità. L’impressionante numero di chef esperti e celebri con cui collaboriamo nei nostri resort nel mondo, ci permette di evocare emozioni e creare bei ricordi per tutti i nostri ospiti. Allo stesso modo cerchiamo partner rivoluzionari del settore che la pensano allo stesso modo e condividono i valori e la visione del nostro marchio, con cui stringere sinergie e creare entusiasmanti esperienze culinarie, capaci di attrarre talenti di altissimo livello desiderosi di unirsi ai nostri team”.
Con il panorama dell’ospitalità ultra-lusso in continua evoluzione, Kerzner International apre dunque la strada a esperienze gastronomiche innovative, progettate con selezionati partner leader del settore e sviluppate attraverso ristoranti esclusivi, chef residency e pop-up capaci di soddisfare palati diversi ed esigenti. Fornire opportunità per talenti emergenti attraverso programmi e piattaforme diversi è un obiettivo chiave nella strategia del Gruppo, che mira a coltivare e valorizzare la prossima generazione di innovatori.
La selezione di The Link rafforza ulteriormente il palmarès di stelle della gastronomia che già collaborano con Kerzner International. All’interno dei resort Atlantis The Royal e Atlantis The Palm sono infatti presenti i ristoranti Nobu e Nobu by the Beach di Nobu Matsuhisa, Hakkasan e Ling Ling by Hakkasan (Tao Group Hospitality), Ariana’s Persian Kitchen di Ariana Bundy, Dinner by Heston di Heston Blumenthal, estiatorio Milos di Costas Spiliadis, Jaleo di José Andrés, La Mar di Gastón Acurio, The Little Venice Cake Company di Mich Turner, Bread Street Kitchen di Gordon Ramsay, Studio Frantzén di Björn Frantzén e Ossiano di Gregoire Berger. La collezione ultra-lusso di resort One&Only vanta invece parntership con acclamati talenti quali Jean-Georges Vongerichten, Nobu Matsuhisa, Mauro Colagreco, Yannick Alléno, Andrew Walsh, Enrique Olvera, Matthew Kenney e Trèsind.
Con apertura prevista nel quarto trimestre 2023, One Za’abeel si trova in una posizione unica alla convergenza tra la parte storica e quella nuova di Dubai e rappresenta un’aggiunta distintiva allo skyline della città. L’iconico progetto segna inoltre due primati per Kerzner International: l’inaugurazione del primo One&Only Resort e Private Homes urbano a sviluppo verticale e quella del primo hotel a marchio SIRO al mondo.
