A Brescia apre Artemis, un progetto familiare sposato dall’imprenditore Joe Bastianich, conquistato dalle ricette di Mashoufy Rezvan, arrivata dall’Iran 40 anni fa durante la Rivoluzione
Artemis, il primo tapas bar di cucina persiana gourmet in Italia, ha aperto le sue porte nel cuore di Brescia, in Contrada del Carmine 28/A. Il progetto familiare, sposato dall’imprenditore Joe Bastianich, vede alla guida della cucina Mashoufy Rezvan, detta Rosy, mamma cuoca e infermiera arrivata in Italia 40 anni fa durante la Rivoluzione iraniana degli ayatollah.
Il locale, gestito dai figli di Rosy, Dario e Marco Brignoli, offre un’esperienza culinaria unica nel suo genere, con tapas mediorientali accompagnate da drink speciali. “Siamo felici di poter offrire ai bresciani e ai turisti un’eccezionale offerta etnica in città” dichiara Rosy, che ha un suo sito di cucina e una community su Facebook di oltre 2.000 persone.
Il menu di Artemis, tra tradizione, innovazione e contaminazione, propone piatti adatti a tutti i palati, anche a un pubblico vegetariano e vegano. Il riso al vapore, le spezie e i profumi orientali sono la base delle tapas di Artemis, che verranno abbinate a una selezione di vini della Cantina Bastianich: tapas classiche e meno, con ingredienti tradizionali resi particolari dall’utilizzo sapiente di sapori mediorentali come la bacca del crispino o la speciale salsa Artemis, la cui ricetta è segreta.
“Sono entusiasta di questo nuovo progetto: siamo di fatto i primi a portare in Italia la cucina persiana in versione tapas e farlo in collaborazione con Marco, un grande amico e la sua famiglia mi fa davvero felice”, afferma Joe Bastianich.
Il nome del locale, Artemis, è ispirato alla leggendaria condottiera Artemisia, unica donna della flotta di Serse a combattere nelle guerre persiane contro i greci.
Il tapas bar, che conta venti posti interni e trenta esterni, è aperto tutte le sere a partire dalle 18:00 e anche a pranzo nei fine settimana.