Nel comune di Giovo, in località detta Pian di Castello, appena fuori Trento, Maso Franch rappresenta un approdo sicuro. Dal 29 ottobre sarà possibile godere del meglio della proposta gastronomica del Trentino con un servizio elegante e raffinato, con una marcia in più: la nuova gestione punterà sui valori di eleganza e prestigio accessibile, valorizzazione del territorio a tutto tondo, sintonia e collaborazione con la comunità locale e con la Cantina La-Vis, di cui il presidente Pietro Patton cura le sorti da oltre 15 anni. A guidare Maso Franch sarà l’imprenditore Massimo Geusa che punta a fare del Maso un luogo anche adatto anche a eventi pubblici e privati: “Ci piacerebbe che diventasse un punto di aggregazione per occasioni disimpegnate, ma anche capace di essere scelto e vissuto come il salotto buono di casa perché anche in questo si manifesta il legame con il territorio. Anche per la carta dei vini – aggiunge Geusa – faremo una scelta di apertura: le produzioni di
La-Vis, Cantina Cembra e Cesarini Sforza saranno rappresentate in maniera importante, ma è nostra intenzione dare spazio anche ad altri produttori vinicoli trentini d’eccellenza. Inoltre ci proponiamo di allestire un corner di specialità gastronomiche tipiche del luogo, oltre, ovviamente, ai vini La-Vis”. In dettaglio questo il progetto della nuova gestione: “Il menù sarà semplice e legato al territorio, con l’utilizzo di prodotti doc, e cambierà ogni giorno con una scelta di due proposte: una legata alla tradizione, l’altra impostata sulle tendenze del momento (menù vegetariani, pesce ecc.) – spiega Geusa -. Si farà molta attenzione al rapporto qualità-prezzo. Avremo grande interesse per manifestazioni ed eventi organizzati nella zona della Val di Cembra, a quali vorremmo legarci con l’organizzazione di serate al Maso che ne richiamino il tema. Verrà creato uno spazio dedicato al Trento Doc e agli aperitivi che verranno serviti accompagnati da stuzzichini. La promozione di prodotti e vini locali sarà centrale per il Maso: verrà allestito un punto vendita nel quale saranno presenti soprattutto i vini della Cantina La-Vis, ma non solo”. Prevista anche per la primavera del 2017 la ripartenza dell’ospitalità.
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