In un aeroporto dove il transito è rappresentato soprattutto da voli low cost, la proposta firmata Chicco Cerea forse sembra stridere con le possibilità offerte da Orio al Serio. Ma, ovviamente, non stiamo parlando della stessa proposta del noto ristorante a Brusaporto Da Vittorio! Bistrot gourmet, ViCook si impone come format semplice ed efficace, con piatti semplici, veloci nella preparazione e di qualità. Dopo l’apertura del Michelangelo a Linate di Citino, dovesi può trovare ancora il piatto gourmet, ecco un altro esempio di riqualificazione gastronomica aeroportuale. Chicco Cerea, con il suo socio e chef Corrado Leoni, punta su materie prime di alta qualità, per una pausa express (intorno ai 12/15 euro in media) o per un raffinato momento di piacere culinario (più o meno il doppio). Questi alcuni dei piatti proposti per l’apertura del locale, avvenuta il 30 ottobre, a cui segue proprio stasera l’inaugurazione ufficiale del locale: tra i primi “Gita veloce”, piatti unici studiati per accontentare al volo tutti i gusti come insalatone e maxi panfocacce, anche con pesce dorato, zucchine trifolate e maionese leggera. “Viaggio Italiano” è invece la proposta della tradizione declinata in sette piatti come lasagne di baccalà, tagliatelle al ragout, affettati, formaggi, pizza e polenta taragna. “Scappata all’estero” riunisce una serie di piatti extra europei come l’hamburger texano, riso pilaf e pollo al curry e una colazione inglese con uova, fagioli e patate fritte. Concludono l’offerta i “Dolci Momenti”, come il tortino morbido al cioccolato o la macedonia di frutta fresca di stagione. In menu anche proposte vegetariane e senza glutine. Il format del bistrot gourmet sarà la formula giusta per Orio al Serio? Una cosa è certa, se Chicco Cerea “ci mette la faccia” la qualità è già provata. Da valutare, forse, resta solo la longevità di una tale formula, con prezzi giustamente ricaricati per l’eccellenza delle materie utilizzate e manipolate, ma con cui dovrà fare i conti, è il caso di dirlo, con una clientela per la maggior parte “da voli low cost”.
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