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Veuve ClicquotOltre 1.000 esperti mondiali della ristorazione, oltre a gourmet internazionali che formano la Diners’ Club® World’s 50 Best Restaurants Academy, hanno votato per eleggere anche quest’anno la Veuve Clicquot World’s Best Female Chef 2015. Si aggiudica il prestigioso riconoscimento la chef francese Hélène Darroze dei ristoranti “Hélène Darroze” a Parigi e “Hélène Darroze at the Connaught” a Londra, che verrà premiata ufficialmente durante la cerimonia del 1° giugno dedicata al premio The World’s 50 Best Restaurants Awards (I 50 migliori ristoranti del mondo), sponsorizzata da S.Pellegrino & Acqua Panna, a Londra. Competenza gastronomica, fornitori affidabili, ingredienti di stagione e grande professionalità hanno fatto di Hélène Darroze una delle chef donna più preparate al mondo, esponente di una cucina contemporanea ben rappresentata da uno dei suoi piatti più famosi: risotto al nero di seppia con seppioline e chorizo saltati, pomodori confit e spuma di parmigiano. Con questo riconoscimento, il premio The World’s 50 Best Restaurants, in associazione con Veuve Clicquot, porta alla ribalta un gruppo di straordinarie chef per celebrare lo stile culinario di donne capaci di suscitare l’ammirazione dei critici più severi, come è già accaduto per Elena Arzak dell’omonimo ristorante spagnolo Arzak, Anne-Sophie Pic di Maison Pic in Francia, Nadia Santini del ristorante Dal Pescatore di Canneto sull’Oglio (Mantova), e la vincitrice dello scorso anno, Helena Rizzo del ristorante brasiliano Mani. Così ha commentato la chef francese: “Considero il premio Veuve Clicquot World’s Best Female Chef un riconoscimento non solo mio, ma anche per il mio team al Connaught di Londra e all’Hélène Darroze di Parigi. Sono onorata di aver ricevuto questo premio, perché sono molte le chef di talento in tutto il mondo e immagino che sceglierne solo una sia davvero difficile. Credo che sia importante celebrare le donne e il loro successo. Spero che le destinatarie di questo premio possano ispirare le giovani donne, comprese le mie figlie, a seguire la propria passione e a lavorare sodo per mettere a frutto i propri talenti, indipendentemente dalla professione scelta. Ammiro molto tutte le precedenti vincitrici di questo prestigioso premio e sono entusiasta di essere ora in loro compagnia”.

© Artù
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