Accordo molto interessante quello tra Ikea e Vino Libero, la nota associazione rappresentata da 12 produttori vinicoli di otto diverse regioni italiane che si sono impegnati a realizzare un “Vino Libero” in tutti i sensi, libero da concimi inquinanti, da diserbanti, da solfiti, proponendo di diffondere una nuova filosofia imprenditoriale che mira a “svecchiare” il mondo del vino a 360°. L’accordo vede protagonista la vendita di alcune referenze di vino di Vino Libero nei ristoranti, bar e bistrot dei negozi Ikea di tutta Italia. La formula? Semplice e funzionale: i clineti Ikea potranno comprare i vini o degustarli in loco, grazie alla spillatura effettuata direttamente da botti di legno contenenti bag-in-box, realizzati per Vino Libero dalla multinazionale Smurfit Kappa Italia. Una scelta, quella di “promuovere” l’alta qualità da Ikea, dettata dal successo di Ikea Food, una delle realtà più importanti nel mercato della ristorazione commerciale italiana che nell’ultimo anno ha contato circa 15.700.000 clienti, ottimo volano per incrementare la conoscenza e la diffusione del progetto Vino Libero. D’altro canto, l’obiettivo di Ikea sarà quello di servire e vendere prodotti di alta qualità sicuri, controllati, sani e realizzati con attenzione sia verso l’ambiente che verso le persone. Il progetto, in partenza a metà gennaio negli store di Torino, Carugate (Mi), Roma e Bari, verrà completato ad inizio febbraio con l’ingresso di Vino Libero anche in tutti gli altri 20 negozi Ikea in Italia. “Ikea Italia sostiene da anni le imprese agricole italiane che producono prodotti alimentari con processi tesi a salvaguardare l’ambiente limitando od eliminando l’utilizzo di concimi chimici e antiparassitari – ha detto Dino Maldera, Country Ikea Food Manager per l’Italia -. La collaborazione con Vino Libero va in questa direzione, con l’ambizione di essere anche un progetto divulgativo che sostiene un consumo più sostenibile da parte della maggioranza delle persone di prodotti sani, sicuri, controllati e prodotti nel rispetto dell’ambiente”. A cui fa eco Andrea Macchione, CEO di Fontanafredda, azienda capofila del progetto e firmataria dell’accordo: “Siamo orgogliosi ed onorati di aver avuto la possibilità di entrare in contatto con il mondo di Ikea. Noi di Vino Libero stiamo cercando di intraprendere nel complicato ambito del vino la stessa strada che Ikea ha già percorso con grandissimo successo nel campo dell’arredamento, rendendo la qualità ed il design alla portata di tutti, al fine di migliorare la vita quotidiana delle persone. Insieme ad Ikea, vorremmo far capire che anche un buon vino, sano e realizzato nel pieno rispetto dell’ambiente, non necessita di particolari occasioni per essere bevuto”.
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