Skip to main content

Estate 2025: crescono gli ordini per i prodotti stagionali e ad alto contenuto di servizio.

L’estate è iniziata con segnali positivi per il mercato del food service: si è intensificata, infatti, la domanda di prodotti stagionali e ad alta rotazione, sostenuta dal ritorno del turismo, dagli eventi all’aperto e da una clientela sempre più orientata alla qualità e alla praticità. A confermarlo sono i dati interni raccolti dai buyer Cattel e le rilevazioni degli osservatori trade nazionali, come TradeLab, che nel report “Mercato fuori casa – giugno 2025” segnala un incremento medio del +7,4% degli ordini nella distribuzione alimentare nel mese di giugno rispetto allo stesso periodo del 2024.

Tra i principali player della distribuzione alimentare del Nord Italia, Cattel S.p.A. si distingue per un assortimento di oltre 8.000 referenze pensato per soddisfare le esigenze di ogni operatore del food service, dalla ristorazione collettiva all’alta cucina. La logistica efficiente e capillare, con una rete distributiva che copre tutte le regioni del Nord Italia, consente di garantire consegne puntuali anche per prodotti freschissimi, come il pesce, grazie alla sinergia con Jesolpesca, private label di Cattel specializzata nell’ittico. Inoltre, per rispondere in modo ancora più mirato al mondo dell’ospitalità, l’azienda veneta ha recentemente introdotto la figura dell’Hotel Specialist, con l’obiettivo di rafforzare la distribuzione nel segmento alberghiero e nelle strutture ricettive stagionali.

Il segmento Ortofrutta ha registrato una forte crescita, soprattutto nei prodotti pronti all’uso e nella frutta per la preparazione di cocktail e dessert. Le macedonie fresche, gestite su prenotazione, segnano un +12% rispetto all’estate precedente, trend confermato anche da Coldiretti, che nell’indagine “Estate a tavola 2025” segnala un aumento del consumo di frutta pronta fuori casa del 9% rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso. Aumentata anche la richiesta di prodotti artigianali e ad alta resa, ideali per accompagnamenti o per il servizio cestino pane. In particolare, il monitoraggio del reparto acquisti Cattel ha evidenziato una crescita pari al 15% nei volumi ordinati su base mensile di basi pronte per pizza e pinsa. Si conferma dinamico anche il comparto lattiero-caseario, nonostante la pressione inflattiva su alcune materie prime come il latte, il cui prezzo all’origine ha registrato un aumento medio del +4,5% annuo (Ismea, Report Settimanale Mercati Lattiero-caseari – giugno 2025). In crescita – secondo i dati di sell-in di Cattel – gli ordini dei formaggi grattugiati in formati maxi (+8%) e le referenze senza lattosio (+11%).

Continua a essere influenzato dalle tensioni sui mercati internazionali, invece, il settore carne. Le carni bovine, in particolare, registrano aumenti di prezzo importanti: +60% il costo dei ristalli (vitelli da ingrasso) rispetto al 2024 (ISMEA, Report Filiera Carne Bovina – maggio 2025). Ne consegue una riallocazione della domanda verso i comparti avicolo e suino, più accessibili e stabili. Crescono, inoltre, le vendite di proteine alternative e prodotti vegetali pronti, con un incremento del +22% su base annua nel solo mese di giugno (TradeLab, Food Service Panel Veg – edizione estiva 2025), per soddisfare una clientela sempre più attratta dalle novità e desiderosa di trovare un equilibrio tra gusto, benessere e varietà.

È in linea con i trend registrati nel portfolio ordini di Cattel, la rilevazione a cura di FIPE (Osservatorio Consumi Estate 2025) relativamente alla crescita del 9% YoY dei dolci monoporzionati e le creme da farcitura, sostenuti dalla domanda estiva per prodotti veloci da servire. Risultano contrastanti, invece, i segnali provenienti dal comparto pesce gelo e gastronomia ittica: mentre il filetto di branzino è soggetto a forti aumenti di prezzo per scarsità di offerta (aumenti superiori al +25% da aprile a giugno, secondo i buyer ittici Cattel), cresce l’interesse per le preparazioni pronte a base di pesce, come sughi e piatti unici, che semplificano la gestione del food cost. Salmone e orata, più abbondanti e stabili, rappresentano una valida alternativa. Secondo i dati interni, rispetto all’estate 2024 sono aumentate del 13% le vendite di piatti pronti a base pesce. “La stagionalità si conferma un momento strategico per l’innovazione e il presidio del servizio al cliente”, afferma Giandomenico Baita, Direttore Vendite di Cattel. “Gli operatori cercano sempre di più prodotti versatili, pronti all’uso, con standard qualitativi elevati e con un supporto logistico efficiente”.

Grazie a un sistema di approvvigionamento flessibile e a un assortimento prodotti vasto e ad alto contenuto di servizio costruito in modo mirato sulle esigenze del fuori casa, alla sua organizzazione, e al monitoraggio costante delle dinamiche di mercato, Cattel si conferma un punto di riferimento per la ristorazione professionale, dimostrandosi un valido supporto anche nei periodi di maggiore pressione operativa.

Comunicato stampa aziendale.

css.php