Nostalgia di sapori veri, desiderio di miti americani e ricerca dell’autenticità: la collaborazione tra la catena italiana di ristorazione american style e il creativo chef italo-americano porta alla ideazione di un hamburger limited edition “definitivo”. Che racconta due continenti, due coste e due storie
di Massimo L. Andreis
Potenza espressiva e raffinatezza tecnica si incontrano nel nuovo progetto gastronomico che vede protagonisti la catena Hamerica’s e lo chef Eugenio Roncoroni. Una partnership che celebra l’autentica tradizione culinaria americana attraverso un’interpretazione magistrale: l’ultimo hamburger firmato dallo chef italo-americano. Di più, l’hamburger “definitivo” dello chef. Che spiega: “Questo panino è il risultato di anni di conoscenze ed esperienze sull’argomento hamburger americano”.
Una limited edition che sarà disponibile in tutti i ristoranti Hamerica’s d’Italia dal 5 maggio fino alla fine del mese, e nelle sedi di Milano, Padova e Roma anche per tutto il mese di giugno. Un’occasione imperdibile per assaporare l’ultimo capitolo di un viaggio gastronomico che ha contribuito a rivoluzionare il panorama culinario italiano.
Una storia di passione, condivisa
Incontro di anime affini. Due realtà unite da una visione comune hanno dato vita a questa straordinaria collaborazione. Con 33 locali attualmente operativi in Italia, Hamerica’s rappresenta un punto di riferimento per gli amanti della vera cucina americana nel nostro Paese. “La nostra mission”, afferma Riccardo Catalano, membro del board del format, “è portare in Italia l’autentica cucina americana. Dopo che qualcuno è stato negli States e ha mangiato lì, deve poter ritrovare gli stessi sapori quando viene in uno dei nostri locali”.
L’ambizione comune di celebrare e diffondere la genuina tradizione gastronomica statunitense ha creato il terreno fertile per questa collaborazione. “In questi anni con Hamerica’s ci siamo annusati”, racconta Eugenio Roncoroni. “Loro sono effettivamente l’unica realtà italiana che ha mantenuto la barra dritta sull’american food originale servito nei loro ristoranti. Vi faccio un esempio: hanno portato la pizza di Chicago ripiena, che io amo molto, in Italia. Una scelta coraggiosa. Sono stati gli unici e i primi a farlo, nonostante le critiche, mantenendo fede alla loro vocazione”.
Il mito americano, tra stile ed eredità
Verità contro pregiudizi. Roncoroni sfata un luogo comune diffuso: “Chi pensa che la cucina made in USA sia molto pasticciata e solo fast si sbaglia”. La gastronomia americana è ricca di tradizioni regionali, influenze culturali diverse e tecniche raffinate che meritano di essere conosciute e apprezzate nella loro autenticità secondo lo chef italo-americano.
Il contributo di Roncoroni in questa collaborazione si concretizza in un hamburger che lui stesso definisce “definitivo”, una sorta di testamento culinario sul tema. Mentre infatti lo chef si appresta a cambiare percorso con l’apertura di un suo locale di fronte alle colonne di San Lorenzo, sentiva il desiderio di “consegnare ai posteri un piatto che mi rappresentasse, che coniugasse massima qualità, aspetti valoriali e una ricetta che mi sento di affidare a Hamerica’s, considerando questo format una sorta di nuova casa per me”.
L’hamburger definitivo: un viaggio da costa a costa
Tradizione e innovazione si fondono. Il nuovo hamburger racchiude anni di conoscenze ed esperienze maturate da Roncoroni sul tema. Questa edizione limitata (“per ora”), servita in tutti i locali della catena Hamerica’s in Italia, è frutto di un’accurata ricerca gastronomica che abbraccia diverse tradizioni americane.
Come spiega Eugenio, in questo hamburger sono presenti elementi sia della tradizione dell’East che della West Coast americana. Quello della East Coast si caratterizza per “poche salse, carne di qualità, formaggio pungente” – una sorta di hamburger che Roncoroni definisce “dritto”. Il secondo stile invece è tipico del mondo californiano, da cui lo chef proviene essendo nato a San Francisco, “laddove si elaborano le tradizioni e ci sono influenze asiatiche, latine, creole; si tratta quindi di un hamburger più corposo”.
L’arte di mangiare: (anche) un hamburger
Sostanza prima che forma. Il risultato di questo mix di ingredienti personali e gastronomici è un hamburger gourmet che celebra entrambe le tradizioni americane: monterey jack, cheddar, anelli di cipolla con pastella alla birra scura, pancia di maiale glassata con sciroppo d’acero e succo di lime, insalata iceberg, pickled onions e una salsa speciale. Ma come va gustato questo capolavoro gastronomico?
Premessa: con tutta evidenza, anche al di là dell’Oceano vale il detto “la mamma è sempre la mamma”. E infatti, nella modalità di degustazione, è da lei che arriva la tecnica: “È stata mia madre a spiegarmi come si mangia un hamburger,” racconta chef Roncoroni. “La tecnica è semplice ma deve essere seguita alla lettera. La prima cosa è schiacciarlo, prendendolo tutto. E poi ovviamente vi dovete sporcare le mani!”.
Lo chef continua spiegando con passione il metodo corretto: “Una cosa molto importante è unire le mani da dietro, come se stessi andando al cenacolo vinciano. Le dita devono poi chiudersi un po’ come se ci si stesse chiedendo ‘ma perché sto facendo questo?’. Si afferra quindi il burger e lo si tiene in entrambi i palmi, mantenendo le dita dietro come una specie di rete protettiva.”
Un aspetto fondamentale, sottolinea Roncoroni, è che “il problema non è sporcarsi. La sfida è non disfarlo. Quindi: prenderlo da dietro, mani unite e mai lasciarlo andare.” E per quanto riguarda il morso perfetto? Semplice (si fa per dire): “Bisogna prenderlo da sotto, schiacciare un po’ sopra e mordere a fondo”.
Un’Hamerica’s autentica, nel cuore dell’Italia
Qualità e tradizione senza compromessi. Con oltre un decennio di attività, Hamerica’s rappresenta un unicum nel panorama della ristorazione italiana. La catena ha saputo interpretare le tradizioni d’oltreoceano mantenendo intatti i sapori e le ricette originali, mettendo però al centro la qualità degli ingredienti, con prodotti freschi e materie prime prevalentemente di provenienza italiana.
“Questa collaborazione segna l’incontro tra due realtà che parlano la stessa lingua”, afferma Riccardo Catalano. “Hamerica’s, che da oltre dieci anni porta in Italia la vera tradizione americana, ed Eugenio Roncoroni, che per primo ha sdoganato il concetto di hamburger gourmet – ma fedele alla tradizione statunitense – nel nostro Paese. Un’alleanza nata dalla passione comune per l’autenticità e dalla volontà di offrire un prodotto che rispetti le radici e l’evoluzione di un’icona culinaria”.
Il menu di Hamerica’s si distingue proprio perché, pur operando su scala nazionale con oltre 30 ristoranti, non si limita a riproporre formule preconfezionate. Al contrario, ogni piatto – dal Canadian Burger fino all’Oklahoma Smash Burger – è il risultato di una selezione accurata di ingredienti e tecniche di lavorazione. Non per nulla nel 2023 Hamerica’s ha anche portato per la prima volta in Italia la Deep Dish Chicago-Style Pizza, celebre variante della pizza nata a Chicago.
Eugenio Roncoroni: un ponte tra due culture gastronomiche
Visione cosmopolita e radici profonde. Classe 1983, Eugenio Roncoroni è uno chef dalla formazione internazionale: madre californiana e padre milanese, cresce tra due culture gastronomiche molto diverse, che plasmano il suo approccio alla cucina. Dopo aver lavorato a San Francisco con chef di fama come Janine Falvo, Michael Tusk e Angelo Garro (suo mentore), Roncoroni sviluppa una passione per il sincretismo culinario globale, reinterpretato con la sua spiccata creatività.
Tornato a Milano, lavora con Sergio Mei al Four Seasons e con Claudio Sadler, perfezionando il suo concetto di cucina internazionale che mescola influenze dalla Francia, Spagna, USA e Asia. Nel 2010, a soli 27 anni, fonda con l’amico Beniamino Nespor (scomparso prematuramente nel 2016) il ristorante Al Mercato, definito da Roncoroni un progetto “sfrontato”, dove porta in Italia per la prima volta l’hamburger americano autentico. Il suo burger diventa presto il più famoso di Milano, apprezzato per la qualità e l’innovazione delle ricette.
Negli ultimi anni, dopo un periodo di ricerca e ispirazione, Roncoroni ha lanciato diversi nuovi concept su Milano e sul territorio nazionale, come PAS – A vegetarian trip e la nuova insegna meneghina “Roncoroni Classici Gastronomici”.
“Chiudo una parte del mio percorso culinario con questo ‘ultimo hamburger’, un omaggio alla tradizione americana e al lavoro di una vita,” conclude Roncoroni. “Ho scelto Hamerica’s perché è un’insegna perfetta per questa eredità: ha sempre difeso e valorizzato l’essenza del vero hamburger americano”.
Highlights
- L’autenticità prima di tutto: Hamerica’s e Roncoroni condividono la missione di portare in Italia la vera tradizione americana, senza compromessi o localizzazioni che ne stravolgano l’identità originale.
- Un testamento culinario: l’hamburger definitivo di Roncoroni per Hamerica’s rappresenta il culmine di anni di ricerca e sperimentazione, un lascito gastronomico prima di intraprendere nuovi percorsi professionali.
- East meets West: il nuovo burger fonde le tradizioni delle due coste americane, combinando la linearità dell’East Coast con la ricchezza e la complessità della California.
- Ingredienti premium: monterey jack, cheddar, pancia di maiale glassata con sciroppo d’acero e succo di lime, anelli di cipolla in pastella alla birra scura sono alcuni degli elementi distintivi.
- Un’esperienza multisensoriale: l’hamburger definitivo non è solo una questione di gusto ma anche di tecnica, con precise istruzioni da seguire per gustarlo al meglio, sporcarsi le mani compreso.
- Hamerica’s, ambasciatrice della cucina americana: con 33 locali in Italia, la catena propone un viaggio gastronomico autentico attraverso le diverse tradizioni regionali degli Stati Uniti.
- Roncoroni, pioniere del burger: lo chef italo-americano ha portato per primo in Italia l’hamburger gourmet fedele alla tradizione americana, rivoluzionando il concetto di street food.
- Limited edition imperdibile: il burger sarà disponibile dal 5 maggio fino a fine mese in tutti i ristoranti Hamerica’s, con proroga fino a fine giugno nei locali di Milano, Roma e Padova.
- Partnership di valori: la collaborazione nasce da una visione condivisa sulla qualità degli ingredienti e sul rispetto della tradizione, elementi fondamentali per entrambe le realtà.
- Oltre i pregiudizi: il progetto sfata il mito di una cucina americana industriale e standardizzata, rivelando la ricchezza di una tradizione gastronomica spesso sottovalutata in Italia.
COME SI MANGIA UN HAMBURGER: LA LECTIO MAGISTRALIS DI RONCORONI
