Un investimento da 111 milioni di euro trasforma lo storico primo hotel della celebre via romana. L’ex Majestic, testimone della Dolce Vita e simbolo dell’ospitalità d’élite dal 1889, rinascerà come Baccarat Hotel Rome. Il fondo greco Invel Real Estate punta sulla capitale italiana per il secondo hotel del prestigioso brand, dopo New York, riportando lustro a un’icona architettonica dal design a “pianoforte” firmato Gaetano Koch
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Eleganza senza tempo in via Vittorio Veneto, dove il passato glorioso incontra il futuro del lusso. L’ex Hotel Majestic, primo albergo costruito su questa celebre strada nel 1889, si prepara a una rinascita tanto attesa quanto ambiziosa. Dopo la chiusura forzata durante la pandemia e il licenziamento di 47 dipendenti, la struttura sta per intraprendere un nuovo capitolo della sua storia secolare, grazie al fondo d’investimento europeo Invel Real Estate.
Ambizione e visione guidano il progetto di trasformazione dell’ex Majestic. Il fondo di origini greche, fondato nel 2013 da Christophoros Papachristophorou, ha deciso di investire oltre 111 milioni di euro per restituire splendore a questo gioiello architettonico. Dopo un passaggio di proprietà che aveva visto la struttura nelle mani della Boscalt Hospitality di Rotschild, ora è Invel a scommettere sul futuro di questo simbolo dell’ospitalità romana.
Un nuovo capitolo si aprirà entro la fine del 2026, quando l’hotel che ha ospitato principi, regine e protagonisti della Dolce Vita felliniana si presenterà al mondo come Baccarat Hotel Rome. La struttura entrerà a far parte della catena cinque stelle lusso Baccarat, promettendo di mantenere quell’eleganza che l’ha contraddistinta per decenni, pur rinnovandosi completamente.
Lusso senza compromessi caratterizzerà le 87 camere e suite dal design raffinato che comporranno l’offerta della struttura. I lavori di ristrutturazione sono già in corso e dovrebbero concludersi entro la fine del prossimo anno, trasformando l’edificio in gioiello di esclusività nel cuore di Roma.
Esperienze indimenticabili attendono i futuri ospiti del Baccarat Hotel Rome. Come si legge in una nota ufficiale, l’iconico immobile si doterà di “un esclusivo ristorante con annessa terrazza che si affaccia su via Veneto”, oltre a un Grand Salon e un bar/lounge con vista panoramica sulla Città Eterna.
Espansione strategica per il brand Baccarat Hotels & Resorts, parte della SH (in procinto di cambiare denominazione in Startwood Hotels). Dopo l’apertura del primo hotel a New York, Roma rappresenta il secondo esordio per questo marchio d’élite, in quella che viene definita dalla proprietà stessa un passo importante per l’espansione internazionale del brand, destinato a diventare un nuovo punto di riferimento per l’ospitalità di lusso in città.
Visione imprenditoriale che trova conferma nelle parole di Gabriele Magotti, CIO di Invel Real Estate in Italia, il quale sottolinea come questa operazione dimostri la capacità di Invel di finanziare asset immobiliari d’eccellenza nelle location più esclusive. Il fondo, che gestisce circa 2mila chiavi in tutta l’area del Mediterraneo, punta chiaramente a rafforzare la propria presenza nel settore dell’ospitalità di lusso.
Storia e innovazione si fondono in questo progetto. Il Majestic Roma, inaugurato nel 1889, non fu solo il primo hotel costruito in Via Veneto, ma un’autentica sfida architettonica. L’area in cui sorse era precedentemente nota come Villa Ludovisi, e la realizzazione di via Veneto secondo il nuovo assetto urbanistico creò un suggestivo belvedere attraverso il giardino dei frati Cappuccini.
Genio architettonico quello di Gaetano Koch, definito il principe degli architetti dell’epoca, che per assicurare all’hotel la vista su Piazza Barberini dovette scavare nell’altura su cui affacciano la chiesa di Sant’Isidoro con annesso convento e Villa Boncompagni. Questa sfida tecnica portò Koch a conferire all’edificio quell’inconfondibile linea “a pianoforte” che ancora oggi lo contraddistingue e lo rende unico nel panorama architettonico romano.
HIGHLIGHTS
- L’ex Majestic, primo hotel di via Veneto costruito nel 1889, rinascerà come Baccarat Hotel Rome grazie a un investimento di 111,2 milioni di euro del fondo Invel Real Estate.
- La trasformazione prevede 87 camere e suite di lusso, un ristorante con terrazza su via Veneto, un Grand Salon e un bar panoramico con vista sulla Città Eterna.
- Dopo New York, Roma rappresenta la seconda apertura mondiale per il prestigioso brand Baccarat Hotels & Resorts, rafforzando il posizionamento della capitale nel segmento ultra-lusso.
- L’edificio, con la sua caratteristica forma “a pianoforte”, è frutto del genio dell’architetto Gaetano Koch che dovette adattare il design alla conformazione del terreno.
- Invel Real Estate, fondo fondato nel 2013 dal greco Christophoros Papachristophorou, gestisce circa 2000 chiavi nel Mediterraneo e punta su asset immobiliari d’élite.
- La rinascita dell’ex Majestic rappresenta un simbolico ritorno agli splendori della Dolce Vita per via Veneto, protagonista dell’immaginario felliniano e dell’alta società.
- I lavori di ristrutturazione sono già iniziati e si prevede che la struttura sarà operativa entro la fine del 2026, riportando occupazione e prestigio nella zona.
- L’edificio originale fu costruito dove un tempo sorgeva Villa Ludovisi, in un’area che diede il nome all’intero rione circostante.
- Il design architettonico e le caratteristiche moderne dell’hotel rivelano l’intenzione di distinguersi fin dall’inizio come leader nei servizi d’accoglienza.
- La nuova proprietà punta a mantenere l’eredità storica dell’edificio rinnovandone completamente gli interni secondo gli standard del lusso contemporaneo.
