A meno di un anno dai Giochi Invernali, Milano Cortina 2026 e On Location lanciano un’offerta premium senza precedenti. Dalle esclusive Clubhouse in location storiche alle lounge suite con viste mozzafiato sulle piste, passando per pacchetti che includono sistemazioni nei pittoreschi villaggi montani: gli appassionati potranno vivere l’esperienza olimpica come mai prima d’ora, immersi nella cultura, nella gastronomia e nell’eleganza tutta italiana
di Massimo L. Andreis
Come le medaglie che luccicheranno al collo degli atleti, i pacchetti di hospitality per Milano Cortina 2026 brillano di luce propria in un panorama di offerte che promette di ridefinire l’esperienza olimpica invernale. A meno di un anno dall’inizio dei Giochi, Milano Cortina 2026 e On Location, Fornitore Ufficiale ed Esclusivo di Hospitality per i Giochi Olimpici e Paralimpici, hanno presentato una collezione di pacchetti esclusivi che combinano biglietti ufficiali con esperienze premium uniche. Si tratta di una prima assoluta per i Giochi Olimpici Invernali, all’insegna di un’esperienza di ospitalità che va ben oltre le sedi di gara.
“Oggi c’è una grandissima evoluzione e domanda di grandi eventi sportivi e di entertainment: pacchetti definiti, organizzati, semplici da acquistare e che permettono al viaggiatore, appassionato o cliente di vivere con facilità e sicurezza l’esperienza turistica, dalla A alla Z, senza ansie,” spiega Giovanni Malagò, presidente della Fondazione Milano Cortina 2026 e del CONI. “È quello che chiede oggi il mercato: dopo il COVID la gente ha esigenza, voglia impellente di muoversi per inseguire passioni, interessi o per tifo, curiosità, shopping o anche solo, semplicemente, per esserci!”.

TRIPLO SALTO CARPIATO NELL’ELEGANZA
Come un atleta che perfeziona la propria tecnica, On Location ha affinato la sua offerta di hospitality dopo il successo di Parigi 2024. Le Clubhouse, veri gioielli dell’ospitalità olimpica, si preparano a conquistare il pubblico italiano e internazionale con tre location strategicamente posizionate.
La Clubhouse 26 Milano occuperà la storica sede dei Dazi, una location costruita originariamente nel 1806 e ricostruita nel 1838 in onore di Napoleone. Questo spazio, che fonde tradizione e innovazione, proporrà un tradizionale aperitivo italiano e una mostra esclusiva a tema olimpico in collaborazione con il Museo Olimpico. I pacchetti partono da €200 (IVA esclusa).
Per chi predilige l’atmosfera alpina, la Clubhouse 26 Cortina occuperà il rinomato Ristorante 5 Torri. A pochi passi da Corso Italia, offrirà accesso garantito agli eventi di Curling e di Sci Alpino femminile, con prezzi a partire da €225 (IVA esclusa).
Non da meno la Clubhouse 26 Livigno, destinazione che offrirà un ristoro rilassante prima o dopo le gare di Freestyle e Snowboard, con pacchetti a partire da €325 (IVA esclusa).
“Arrivo dagli USA dove i mega eventi sportivi sono all’ordine del giorno, ma da noi?” si chiede Gianluca Gazzoli, podcaster che ha presentato l’evento di presentazione dell’ospitalità in vista dei Giochi a palazzo Giureconsulti a Milano. “Adesso anche da noi si prospetta un’esperienza di questo livello grazie all’organizzazione di On Location”.

DISCESA LIBERA NEL MONDO DELL’ALTA GASTRONOMIA
Come un atleta che sceglie meticolosamente la propria alimentazione, On Location ha selezionato il meglio della cucina italiana per accompagnare l’esperienza olimpica. Il noto chef e ristoratore italiano Carlo Zarri è stato nominato Culinary Director per l’Hospitality dei Giochi Olimpici e Paralimpici di Milano Cortina 2026. Con una vasta esperienza in eventi olimpici precedenti, tra cui Salt Lake City 2002, Atene 2004, Torino 2006 e Vancouver 2010, lo chef si concentrerà sulla presentazione delle diverse tradizioni culinarie del Nord Italia.
“Il food è senza ombra di dubbio uno dei benefit, dei regali, dei plus che i turisti potranno ricevere e portarsi dietro durante e dopo Milano-Cortina,” afferma lo chef. “Se negli USA tra i food delle suite negli impianti sportivi trovi le patatine fritte…” interviene con un sorriso Federica Pellegrini, membro del CIO e ambassador della manifestazione, “…qui potrai gustarti il tartufo,” conclude Zarri.

SLALOM TRA LE OPZIONI DI HOSPITALITY
Come uno sciatore che naviga tra i pali di uno slalom, gli appassionati potranno destreggiarsi tra molteplici opzioni di hospitality. Per chi cerca un’alternativa più accessibile ma comunque di alto livello, l’Hospitality dei Giochi Olimpici Invernali propone il pacchetto Winter Essentials. A partire da €150 (IVA esclusa), questo pacchetto include biglietti di Categoria C garantiti per eventi selezionati di Hockey su Ghiaccio presso la sede di Santa Giulia a Milano, accesso prioritario (a seconda della venue), un regalo a tema sportivo, accesso privilegiato al Megastore di Milano Cortina e un’offerta di snack e bevande all’arrivo.
Gli ospiti più esigenti potranno godere di un servizio di livello mondiale negli esclusivi spazi di hospitality all’interno delle sedi di gara per ciascuna delle 16 discipline. Un esempio è la Tofane Lounge, situata al traguardo della gara di Sci Alpino femminile, con vista sulle maestose cime di Cortina d’Ampezzo.
“Abbiamo 10.000 combinazioni possibili di pacchetti in grado di soddisfare e intercettare una quantità enorme di esigenze, desideri e preferenze,” rivela Emilio Pozzi, Managing Director di On Location. “Quanto a me, sono impegnato a organizzare feste ed eventi di Milano-Cortina da 2 o 3 anni: la mia medaglia l’ho già vinta“, commenta tra il serio e il faceto il manager.

STAFFETTA TRA PASSATO E FUTURO DELLO SPORT
Come il passaggio del testimone in una staffetta, Milano Cortina 2026 rappresenta un’evoluzione nell’offerta turistica italiana, che si allinea ai migliori standard internazionali pur mantenendo la propria identità.
“Puntiamo a fare concorrenza alle grandi capitali turistiche mondiali. Ce lo chiedono non da ultimo i numeri che i flussi turistici hanno assunto: Milano è ormai una destinazione da 800mila arrivi al mese. E le olimpiadi saranno occasione per un ulteriore salto in avanti,” afferma Martina Riva, assessore allo sport e turismo del comune di Milano.
A chi critica la distanza tra le location dei Giochi, come recentemente il Washington Post, Pozzi risponde: “La diffusione territoriale ampia è semmai un’opportunità, perché dà la possibilità di creare molte tipologie di pacchetti che permettono ai turisti non solo di seguire le gare ma di vedere le mille realtà, bellezze e sfaccettature di un Paese come l’Italia nelle località dei Giochi e non solo”.

IL PODIO DELLE ASPETTATIVE
Come un atleta che vuole salire sul podio, Milano Cortina 2026 si avvicina con grandi aspettative. “Abbiamo da vendere 1,2 milioni di biglietti, ne abbiamo già venduto il 20% in 8 giorni, alcune tipologie sono già sold out,” rivela Malagò. A chi solleva dubbi sui prezzi, il presidente del CONI risponde: “Sono costi in linea con altri eventi dello stesso tipo, anzi mi sembrano persino più equilibrati e comunque al passo di chi cerca questo tipo di servizi.”
Will Whiston, Vicepresidente Esecutivo dei Giochi Olimpici e Paralimpici per On Location, commenta: “A meno di un anno dall’inizio, Milano Cortina 2026 si preannuncia come un’edizione dei Giochi Olimpici Invernali davvero eccezionale, e siamo entusiasti di offrire ai fan un accesso senza precedenti all’azione con accesso VIP e check-in dedicato, meet-and-greet con gli atleti, punti di osservazione incredibili sulle linee di partenza e di arrivo e cibo delizioso che rappresenta la ricca cultura italiana”.

LA MEDAGLIA D’ORO DELL’ACCOGLIENZA
Come un’atleta che ha conquistato il titolo più ambito, l’Italia si prepara a mostrare al mondo la sua eccellenza nell’accoglienza. “L’ospitalità è senza dubbio uno dei settori nei quali l’Italia ha saputo affermare la sua leadership a livello internazionale e sarà quindi uno dei punti di forza di Milano Cortina 2026,” sottolinea Malagò. “I prossimi Giochi Invernali saranno un’opportunità unica per gli appassionati di vivere momenti di grande sport, ma anche per mettere in luce la cultura e le tradizioni dei magnifici territori che ci ospitano.”
Federica Pellegrini, con l’entusiasmo che la contraddistingue, aggiunge: “È bello poterci regalare anche in Italia una experience superiore legata allo sport attraverso l’organizzazione On Location”. E ricorda come l’atmosfera stia già evolvendo in questa direzione: “Sono arrivata a Milano stamattina e per chi viene da fuori vi assicuro che si sente già qualcosa nell’atmosfera appena metti i 5 cerchi in piazza Duomo inizia un’aria diversa, più frizzante”.

La “Divina” condivide anche dei ricordi personali: “Penso a quando nel 2014 proprio in una delle location olimpiche, Livigno, il CONI ci ha messo a disposizione una piscina a 1860 metri per gli allenamenti in alta quota, che prima dovevamo emigrare a fare proprio negli States. Ecco perché quella località ce l’ho nel cuore”. E ancora: “I Giochi sono davvero l’evento sportivo che rimane più impresso per un atleta. Anche per i momenti e gli incontri incredibili che puoi fare nei villaggi degli atleti, mense in testa, dove ti capita di passare o mangiare accanto a veri miti dello sport”, confessa la campionessa di nuoto, quasi sottovalutando la sua stessa statura sportiva. Per poi aggiungere con orgoglio: “Adesso sono/saranno gli atleti stranieri a venire da noi, dove, al di là delle strutture, trovano e troveranno calore, cibo e un modo di vivere la vita che esercita un appeal cui è difficile resistere”. E Milano-Cortina (e più in generale l’Italia) hanno tutte le carte in regola per vincere questa nuova gara, sfruttando appieno una grande occasione di mettere in mostra davanti agli occhi del mondo intero tutta la nostra capacità di accoglienza e tutta la nostra bellezza.
HIGHLIGHTS
- Luxury Experience: Le Clubhouse di Milano, Cortina e Livigno rappresentano l’apice dell’hospitality olimpica, offrendo aperitivi tradizionali e mostre esclusive in location storiche.
- Numeri da record: Venduto il 20% di 1,2 milioni di biglietti in soli 8 giorni, con alcune tipologie già sold out. La domanda supera ogni aspettativa.
- Alta gastronomia: Carlo Zarri, chef con esperienza in quattro edizioni olimpiche, porterà il meglio della tradizione culinaria norditaliana negli spazi di hospitality.
- Pacchetti per tutti: Con 10.000 combinazioni possibili, l’offerta spazia dalle opzioni più accessibili (da €150) alle esperienze più esclusive, soddisfacendo ogni esigenza.
- Milano meta turistica: Con 800.000 arrivi mensili, la città punta a fare concorrenza alle grandi capitali mondiali, con le Olimpiadi come ulteriore trampolino di lancio.
- Tofane Lounge: Situata al traguardo delle gare di sci alpino femminile, offre una vista impareggiabile sulle Dolomiti, unendo sport e paesaggio in un’esperienza unica.
- Distanze come opportunità: Contrariamente alle critiche, la dispersione territoriale dei Giochi permette di scoprire molteplici sfaccettature dell’Italia.
- L’effetto Olimpiadi: Secondo Federica Pellegrini, i cinque cerchi hanno già cambiato l’atmosfera di Milano, rendendola “più frizzante”.
- Orgoglio italiano: L’alta qualità delle strutture, unita a calore umano e tradizione gastronomica, attira oggi atleti stranieri che prima si allenavano altrove.
- Eredità futura: Milano Cortina 2026 sarà un modello di integrazione tra spettacolo sportivo e servizi d’eccellenza, lasciando un segno indelebile per il futuro dell’Italia.
Fhoto credits
Rendering: ©MilanoCortina2026
Immagini negli schermi: ©Getty Images