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ll 23 ottobre 2024, più di 80 enoteche, osterie e ristoranti in tutta Italia si trasformeranno in palcoscenici del “bere indipendente”, ospitando uno degli eventi più attesi dagli appassionati di vino: Essere Vignaioli. Storie di vigne e di vini. Questo appuntamento diffuso, organizzato dalla FIVI (Federazione Italiana Vignaioli Indipendenti), celebra il lavoro dei vignaioli indipendenti, unendo tradizione, qualità e territorio.

Un format unico che racconta la collaborazione e lo spirito del vino indipendente. La particolarità di questo evento risiede nel fatto che ogni locale ospitante vedrà uno o più soci FIVI raccontare cosa significhi essere un vignaiolo indipendente. Ma non si parlerà solo dei propri vini: i vignaioli presenteranno anche quelli di altri colleghi, in uno spirito di amicizia e collaborazione. È un’occasione rara per scoprire non solo nuovi vini, ma anche le storie che si nascondono dietro ogni bottiglia.

Un evento che rispecchia la filosofia della FIVI. Lorenzo Cesconi, presidente della FIVI e vignaiolo trentino, sottolinea come questo format rispecchi esattamente lo spirito della federazione. I vignaioli coinvolti si sposteranno spesso per centinaia di chilometri senza alcun tornaconto personale, solo per raccontare i vini dei loro colleghi. Un concetto semplice, ma rivoluzionario, che dimostra come la condivisione e la passione per il proprio mestiere possano dare vita a un evento unico.

Un mese all’attesissimo Mercato dei Vini di Bologna. L’evento di ottobre anticipa di un mese esatto il Mercato dei Vini dei Vignaioli Indipendenti, che si terrà a Bologna dal 23 al 25 novembre 2024. Con oltre 1.000 vignaioli presenti da tutte le regioni italiane, insieme a rappresentanti europei e soci della Federazione Italiana Olivicoltori Indipendenti (FIOI), questo mercato si conferma uno degli appuntamenti più importanti per scoprire la qualità e la varietà dei vini indipendenti. Un evento di riferimento per gli appassionati, dove è possibile incontrare direttamente i produttori e conoscere le loro storie.

Dove scoprire il vero volto del vino indipendente? Nei Punti di Affezione FIVI! I Punti di Affezione FIVI sono enoteche, wine-bar, ristoranti e osterie che sostengono il lavoro dei vignaioli indipendenti. Sono luoghi dove la territorialità, l’artigianalità e la sostenibilità sono al centro della proposta enogastronomica. Riconoscibili dal logo FIVI, con Ampelio e il suo cesto d’uva, questi locali offrono una selezione di vini indipendenti, raccontati con passione e competenza. E se vuoi trovarli? Il sito FIVI offre un elenco completo, per non perdere nessuna occasione di scoprire il meglio del vino italiano.

La FIVI: una rete di passione e qualità che si estende in tutta Italia. La Federazione Italiana Vignaioli Indipendenti, nata nel 2008, oggi conta oltre 1.700 produttori associati, per un totale di 17.000 ettari di vigneti distribuiti su tutto il territorio nazionale. Ogni vignaiolo FIVI segue l’intero ciclo produttivo, dalla coltivazione delle uve fino all’imbottigliamento e alla vendita, garantendo un prodotto che racconta il territorio e la tradizione vitivinicola italiana. Il loro simbolo, Ampelio, rappresenta l’impegno quotidiano di ogni vignaiolo nel custodire e promuovere un patrimonio di cultura e sapori.

Essere Vignaioli è molto più di un mestiere: è una filosofia di vita. Con questa giornata di eventi diffusi, la FIVI celebra il valore del lavoro artigianale e la passione per il vino, invitando tutti a conoscere da vicino chi, ogni giorno, con dedizione e cura, produce i vini che raccontano la storia e l’anima dell’Italia. Una manifestazione che, come ogni anno, promette di conquistare i cuori dei wine lover e degli appassionati del buon bere

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