In una città come Milano, dove la gastronomia è sempre in evoluzione, Ghe Sem è riuscito a ritagliarsi uno spazio speciale: i suoi ravioli sono un viaggio tra sapori che uniscono due mondi, quello orientale e quello mediterraneo. E adesso, con l’aggiunta dei bao e di due menu degustazione l’esperienza diventa ancora più completa
Milano si arricchisce di nuove esperienze gastronomiche, e Ghe Sem si conferma pioniere con il suo approccio unico alla cucina dim sum. Aperto nel 2016, questo locale ha saputo innovare fin dall’inizio, unendo la tradizione cinese alla creatività della cucina italiana. Ora, Ghe Sem alza ulteriormente l’asticella: accanto ai suoi famosi dumpling, introduce i bao, morbidi panini cotti al vapore, che racchiudono ripieni del tutto italiani. Un mix di culture che non smette mai di stupire.
Dumpling con cuore italiano
Il dim sum a Milano? È italiano. Da Ghe Sem, infatti, la classica consistenza dei ravioli cinesi si sposa con sapori nostrani, dando vita a un menu unico. Dai ravioli ripieni di cacio e pepe a quelli con sugo all’amatriciana o polpo alla luciana, ogni boccone racconta una storia fatta di ingredienti mediterranei, proposti in versione mini. E non mancano le proposte dolci, per chi desidera concludere il pasto in dolcezza. I ravioli, rigorosamente fatti a mano, sono un’esplosione di sapori che conquista al primo assaggio e non annoia mai. Da più di 25 varianti, ogni piatto è una sorpresa che si rinnova a ogni morso.
I Bao: un’esplosione di gusto
Accanto ai dim sum, Ghe Sem introduce una novità che promette di diventare il nuovo trend della città: i bao, sia dolci che salati. Se i ravioli sorprendono, i bao rapiscono. Con il loro morbido impasto cotto al vapore, questi panini custodiscono ripieni che spaziano dall’ossobuco alla milanese al gorgonzola con radicchio e noci. La reinterpretazione dei bao in chiave italiana non si ferma però ai piatti salati: tra le proposte dolci spiccano quelli con crema di pistacchio e granella di nocciola o, per i più golosi, con Nutella. Ogni variante è preparata con attenzione artigianale nel laboratorio di Ghe Sem, dove un team di ragazzi cinesi cura ogni dettaglio, dai colori alla chiusura dei ravioli e dei bao.
Un laboratorio di creatività
Dietro ogni piatto c’è una vera e propria officina del gusto, dove ogni ripieno viene studiato e realizzato con cura. Ghe Sem si distingue non solo per l’originalità delle sue proposte, ma anche per l’artigianalità che sta dietro alla preparazione. I ravioli, chiusi a mano, sono fatti con impasti di farina di frumento e colorati naturalmente con ingredienti vegetali. La cucina diventa così un palcoscenico di forme e colori che riflette la passione e l’impegno del team. Ogni piatto è una piccola opera d’arte, e il risultato è una sinfonia di sapori che vuole conquistare anche i palati più esigenti.
Il gusto alla… portata di tutti
Indecisi su cosa provare? Nessun problema. Ghe Sem ha pensato proprio a tutti, con due menu degustazione che offrono il meglio della casa. Si può scegliere tra una selezione di dieci ravioli misti, che spaziano dalla carne al pesce fino alle verdure, oppure una proposta completamente vegetariana. Ogni raviolo è un assaggio di Italia in formato dim sum, in grado di soddisfare anche chi ama sperimentare nuovi sapori senza rinunciare alla qualità.
Cocktail d’autore per un aperitivo unico
Ma Ghe Sem non è solo cibo. Il locale è diventato negli anni anche un punto di riferimento per l’aperitivo, grazie alla sua offerta che abbina cocktail d’autore a dim sum assortiti. A soli 12 euro, si può gustare un drink unico accompagnato da nuvole di gamberi e ravioli scelti dallo chef. I cocktail proposti sono vere e proprie creazioni artistiche che combinano ingredienti italiani e orientali. Un esempio è il Gaina, la signature iconica del locale, a base di whisky, sciroppo allo zafferano, note citriche e birra. Un mix che sorprende il palato, proprio come i dim sum che lo accompagnano.
