Una serata indimenticabile per celebrare il lusso gioioso: il 60° anniversario di Maison Jacquart si è trasformato in un evento esclusivo per intenditori e amanti delle bollicine francesi, celebrata nella splendida cornice dello Château Monfort a Milano, location perfetta per esaltare l’approccio raffinato ma giocoso della maison, condiviso anche dall’elegante hotel del gruppo Planetaria Hotels.
Degustazione d’eccezione e party scintillante. La serata si è aperta con una degustazione riservata ai soli giornalisti e addetti ai lavori. Il brand ambassador ha guidato gli ospiti in un viaggio sensoriale attraverso quattro eccezionali Mono Cru, alcuni dei quali ormai introvabili sul mercato. Dal vigoroso Ay 2018 Blanc de Noirs al raffinato Oenothèque 2012, ogni calice ha raccontato la storia di una maison che sfida i canoni del lusso tradizionale, celebrando invece la leggerezza e la gioia di vivere.
Jacquart e il lusso disinvolto. Quando Joëlle Weiss, enologa della maison, parla di filosofia di Jacquart, si riferisce a una visione del lusso lontana dagli stereotipi: ogni momento può diventare speciale se celebrato con una buona bottiglia. È un invito a brindare non solo nelle grandi occasioni, ma anche nei piccoli momenti quotidiani, trasformando l’ordinario in straordinario.
Il concetto di Mosaïque. Fondata nel 1964, la Maison Jacquart è nata dall’incontro di trenta vignerons-artigiani, ognuno con il proprio talento e i propri vigneti, uniti dalla volontà di creare grandi champagne. Oggi, con oltre 300 ettari distribuiti su più di 60 crus, Jacquart è diventata sinonimo di diversità e qualità. Il vero protagonista è lo Chardonnay, con la sua freschezza e capacità d’invecchiamento, che rende ogni cuvée unica e inconfondibile.
Quando innovazione e tradizione vanno a braccetto. Jacquart affina i suoi champagne solo in acciaio inox, senza passaggi in legno, per esaltarne la freschezza e l’originalità. “Le nostre cuvées sono un’esplosione di aromi e freschezza”, afferma Joëlle Weiss. Dalla vivace intensità del Mono Cru Ay 2018 all’eleganza minerale del Chouilly 2014, ogni sorso è un viaggio attraverso le mille sfumature dello Chardonnay.
Un impegno virtuoso verso la sostenibilità. Jacquart non si limita a produrre grandi champagne: è impegnata anche nella tutela dell’ambiente. Nei suoi vigneti vengono attuate pratiche di coltivazione ecologica, escludendo l’uso di insetticidi per preservare la biodiversità. L’obiettivo è ambizioso: ottenere la certificazione ambientale ISO 14001 per tutti i siti di produzione e per l’intero vigneto.
Un viaggio nel cuore della Champagne. La Maison Jacquart ha trovato una nuova casa nell’Hôtel de Brimont a Reims, che ogni anno ospita opere d’arte e eventi culturali, testimoniando un legame profondo con il territorio e la comunità locale. La collaborazione con l’Università di Reims è solo uno dei tanti esempi dell’impegno di Jacquart nel promuovere progetti sociali e ambientali.
Rinaldi 1957, un compagno di viaggio d’eccellenza. La distribuzione in Italia è affidata a Rinaldi 1957 SPA, che sotto la guida di Giuseppe Tamburi porta nelle mani dei migliori bartender e wine lover un’ampia selezione di champagne e distillati di alta qualità. Con una passione autentica e un’attenzione maniacale per il dettaglio, Rinaldi è diventato sinonimo di eccellenza e dinamismo nel settore.
Château Monfort, il palcoscenico ideale. Nel cuore di Milano, questo luxury hotel incanta con la sua atmosfera da fiaba. Con 77 camere ispirate al mondo delle fiabe e della lirica, la spa Amore e Psiche e l’elegante ristorante Rubacuori, Château Monfort si rivela il luogo perfetto per ospitare un evento che celebra il lusso con leggerezza e gioia, proprio come Maison Jacquart.