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Al Ristorante Blum, la passione per l’alta gastronomia e l’ospitalità si fondono in un ambiente elegante e accogliente, dove ogni dettaglio è pensato per offrire un’esperienza unica. La riapertura del locale dove cucina lo chef Riccardo Fazio inaugura una stagione all’insegna dell’eccellenza culinaria, nel cuore del Mazzarò Sea Palace (VRetreats di VOIhotels)

 

 

Blum, punta di diamante del Mazzarò Sea Palace, riapre le porte, pronto a stupire gli ospiti con una stagione ricca di innovazioni culinarie. Parte della prestigiosa collezione VRetreats di VOIhotels, questo ristorante fine dining rappresenta l‘eccellenza nella ristorazione di lusso.

Lo chef Riccardo Fazio
Guidato dal talentuoso chef Riccardo Fazio e dal restaurant manager Dana Muscalu, Blum promette un’esperienza gastronomica fondata su una visione che combina la passione per la cucina con la voglia di innovare, creando una proposta unica nel suo genere. Uno spirito disruptive che punta alla valorizzazione dei prodotti siciliani: largo spazio dunque a ingredienti come carne di cavallo, baccalà e pistacchio, che vengono trasformati in piatti sorprendenti grazie a tecniche di cottura innovative, celebrando e mescolando la tradizione locale con influenze globali.

Chef Riccardo Fazio

Menu degustazione: un viaggio dei/nei sensi
La nuova stagione vede l’introduzione di quattro menu degustazione: INSIEME, SUGGESTIONI, BLUM e NATURALMENTE. Quest’ultimo, interamente vegetale, risponde alle esigenze di una clientela sempre più attenta alla sostenibilità. Ogni menu è un percorso sensoriale, con abbinamenti di vini studiati per esaltare i sapori. Insomma: un vero e proprio viaggio dei sensi (tramite olfatto, gusto, ma anche vista e tatto) e nei sensi, grazie alla capacità di sorprendere, evocare, sperimentare della cucina di Fazio e Muscalu, ai fornelli e nell’ideazione.

“La nostra cucina nasce dall’incontro con ingredienti eccellenti, trattati con massimo rispetto,” afferma Chef Fazio. Le preparazioni, frutto di mesi di ricerca, reinterpretano le radici territoriali in chiave contemporanea, offrendo un’esperienza gastronomica indimenticabile.

Piatti (e abbinamenti) sorprendenti: creatività senza limiti
Risultato: la carta di Blum offre abbinamenti inusuali come l’anguilla cotta a legna su Kamado, servita con melanzana violetta, e l’Assoluto di sedano rapa, una variazione dello stesso ingrediente con diverse tecniche di preparazione. Ogni piatto è pensato per stupire e deliziare.

A esaltare la filosofia e la prassi di Blum, ecco la sua cantina: curata con passione da Dana Muscalu, presenta un 80% di etichette locali. Il Nerello Mascalese dell’Etna, proposto in diverse interpretazioni, esalta il legame con il territorio. La selezione include anche vini internazionali, con un rafforzamento della componente francese, per abbinamenti su misura che valorizzano ogni piatto.

 

 

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