Lago di Como nuovo Eldorado del turismo. Il Lario si conferma una calamita per i turisti, con un boom del 15,3% delle imprese del settore negli ultimi 7 anni. Un vero e proprio Eldorado che impiega oltre 31.300 addetti, pari al 10,6% della forza lavoro totale, un dato ben superiore alla media lombarda e italiana.
Sono i dati che emergono da uno studio realizzato dalla Camera di Commercio di Como e Lecco, che ha fotografato l’incredibile boom turistico del Lago di Como tra 2016 (anno seguente a Expo 2015 che ha determinato un forte incremento nei flussi turistici in tutta la Lombardia) e 2023.
Ristoranti e bar in pole position: a farla da padrone sono ristoranti (47,4%) e bar (30,2%), seguiti da alloggi (18,3%) e agenzie di viaggio/tour operator (4,1%). Se i bar sono in leggero calo (-13,2% dal 2016), ristoranti (+22%), alloggi (+93,2%) e agenzie (+14,2%) hanno registrato una crescita mostruosa.
Como batte Lecco: Como si posiziona meglio di Lecco in termini di quota di localizzazioni e addetti del comparto turistico, attestandosi rispettivamente al 2° e 36° posto a livello nazionale. Lecco comunque non se la cava male, piazzandosi al 3° posto in Lombardia e 53° in Italia.
Un futuro roseo? Il 2023 ha visto un rallentamento della crescita, ma il trend generale rimane positivo. L’inarrestabile aumento del numero di alloggi e la tenuta di ristoranti e agenzie di viaggio/tour operator fanno ben sperare per il futuro del turismo lariano.
L’exploit del turismo rappresenta un’occasione imperdibile per il territorio. Occorre però investire in infrastrutture, formazione e promozione per rendere il Lago di Como una destinazione turistica ancora più competitiva e attrattiva.
Dietro le fredde statistiche si cela un fermento di attività e un’economia in piena espansione. Il turismo sul Lago di Como non è solo un volano per l’economia locale, ma anche un modo per valorizzare il territorio e le sue bellezze.
Aprire un’attività nel settore turistico sul Lago di Como può essere un’avventura ricca di soddisfazioni. Ma è importante essere consapevoli delle sfide da affrontare, come la concorrenza e la stagionalità.
Il Lago di Como è una terra di opportunità per chi ha voglia di lavorare nel turismo. Ma anche qui il problema è della carenza di lavoratori: le professionalità più ricercate sono quelle di cameriere, cuoco e barista.
Il futuro del turismo sul Lago di Como è nelle mani di tutti: imprenditori, lavoratori, enti locali e cittadini. Insieme, si può costruire un futuro di splendore per questa terra baciata da Dio.