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Nella piazzetta di via Croce Rossa (di fronte a via Montenapoleone) riapre il ristorante Caruso Nuovo con un nuovo nome, una nuova immagine, un nuovo progetto di interior realizzato da Dimorestudio e una nuova brigata, capitanata dal due stelle Michelin Gennaro Esposito

 

Caruso Nuovo apre le porte dopo un rinnovamento dei propri spazi a cura di Dimorestudio, e della proposta gastronomica firmata dallo chef Gennaro Esposito. Il due stelle Michelin con il ristorante Torre del Saracino aperto nel 1991 rappresenta un punto di riferimento per la cucina italiana, nel segno del rispetto delle origini. La scelta è caduta su di lui proprio perché al Caruso Nuovo si punterà su una proposta che rispetta e valorizza il territorio, ma che, nel contempo, sia frutto delle esperienze maturate durante i viaggi che hanno segnato la vita e la professione dello chef.

Un mix perfetto per dare, come nelle intenzioni della famiglia Bertazzoni, una nuova forma elegante e conviviale al ristorante, un’immagine in cui classicità e contemporaneità giocano tra loro unendosi alla proposta gastronomica portata in tavola dall’executive chef Francesco Potenza, anch’egli campano, con alle spalle un percorso in alcune delle migliori cucine del panorama nazionale.

Alla base della collaborazione tra Caruso Nuovo e Gennaro Esposito c’è dunque un legame di stima, ma anche un terreno comune fatto di radici e di tradizioni, che il cuoco di Torre del Saracino racconta così: “Nel mio mestiere dimenticare le proprie origini è un peccato mortale, un gesto di superbia che preclude anche la possibilità di scoperte future”.

La stessa filosofia è condivisa dalla famiglia Bertazzoni e contraddistingue il ristorante Caruso Nuovo, da sempre luogo di incontro, salotto di Milano che narra di persone, di cibo, di cultura e di teatro. “Le origini sono il punto di incontro e di appartenenza per sviluppare frutti nuovi e rigogliosi”, sottolinea la famiglia Bertazzoni. Radici comuni rappresentate anche dalla musica e dall’arte: da un lato la vivacità e la leggerezza di Napoli e della Penisola Sorrentina, con la poesia partenopea. Dall’altra Milano e l’opera, con il Teatro alla Scala, il Risorgimento e Giuseppe Verdi.

Per quanto riguarda il restyling del locale, la famiglia Bertazzoni ha scelto la solidità delle radici. Infatti, continua il sodalizio tra Dimorestudio e il Grand Hotel et de Milan anche per il makeover del Ristorante Caruso, gemma meneghina tra Brera e Montenapoleone situata sul lato dell’hotel che affaccia sulla piazzetta di via Croce Rossa. Uno spazio eclettico, da vero viaggiatore cosmopolita, dove l’Oriente incontra l’Occidente. Caldo, avvolgente, sensuale, un luogo segreto dove incontrarsi.

“Lavorare nuovamente con il Grand Hotel et de Milan, con cui abbiamo già collaborato in passato, è un onore per noi. Il restyling degli interni dell’hotel nel 2010 è forse uno dei progetti che più ha consacrato il nostro studio a livello internazionale. Celebrare il nuovo ristorante Caruso nel 2023, proprio con l’anniversario dei venti anni di Dimorestudio, ci rende particolarmente orgogliosi”, affermano Emiliano Salci e Britt Moran.

Dimorestudio ha mantenuto i dettagli storici dell’ambiente, riportando alla luce uno spazio con colonne, intarsi, pavimenti in graniglia, tutti elementi tipici di una Milano di alta classe, aggiungendo un tocco di glamour nel pieno rispetto della struttura in un meticoloso percorso di ricostruzione storica. Un intervento reso unico dal lavoro di atmosfera, di luce, di colori, di eleganza bohémienne, che sono da sempre cifra stilistica di Dimorestudio. Per celebrare la moda internazionale in città, Dimorestudio ha curato uno speciale set up nella sala principale, come se fosse un atelier di moda. La spettacolare illuminazione a soffitto di venti lampadari dell’archivio storico dello studio in bamboo verde e tessuto a stampa floreale dai toni indaco chiaro, rosa e viola, combinati con il tavolo consolle Parallelo Glass Romantic di Dimoremilano in vetro con inserito un tessuto a stampa sempre floreale, crea un’atmosfera a tratti esotica, una fuga dalla caotica Milano.

Nasce così un ristorante che si distingue per la sua mediterraneità, per i suoi colori e profumi con i sapori intensi delle materie prime che sono protagoniste assolute del menu. Il tutto si concretizza nel calore dell’accoglienza e nella capacità del team di sala di far sentire l’ospite sempre al centro. Un locale che porta con sé l’allegria e il carattere di un luogo dove ci si incontra, si chiacchiera anche di storie e ricette.

A comporre la carta del menu ci sono i piatti della tradizione partenopea e milanese in un gioco di portate da condividere in modo divertente e piacevole. Il ristorante Caruso Nuovo è aperto sia a pranzo sia a cena. Il menu del pranzo è più snello e veloce, mentre la proposta della cena è pensata per un pasto in compagnia più rilassato.

Ecco alcune delle proposte del percorso gastronomico del Caruso Nuovo:

  • Gateaux di patate
  • Spaghetto al pomodoro del Vesuvio selezione Gennaro Esposito
  • Zuppetta di olive Nocellara del Belice con pesce spatola “anni 80”
  • L’interpretazione di tante verdure a rendere omaggio all’importanza della grande cucina mediterranea

 

 

 

 

 

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