L’idea è venuta ai founder di Golocious, Vincenzo Falcone e Gian Andrea Squadrilli, che hanno coinvolto, accanto a uno dei pizzaioli più noti al grande pubblico, Gino Sorbillo, Gianpiero D’Alessandro e Luca Cantore D’Amore: una collaborazione a più mani (e teste) da cui è nata la “Frittatina Margherita”, offerta gratuitamente in tutti i locali Golocious in occasione del terzo compleanno della catena “più golosa d’Italia”.
Gli ingredienti di questa iniziativa culinaria vanno descritti meglio: c’è la genialità del maestro pizzaiolo tra i più famosi al mondo, Gino Sorbillo; c’è la grande capacità imprenditoriale di due amici, Vincenzo Falcone e GianAndrea Squadrilli, founder di Golocious; c’è il tratto creativo e inconfondibile di Gianpiero D’Alessandro, tra gli artisti contemporanei più apprezzati e noti del momento nel panorama internazionale. E c’è, infine, la sofisticata narrazione culturale di Luca Cantore D’Amore, raffinato, giovanissimo e brillante critico d’arte.
Insomma: c’è il miglior made in Italy nella campagna di Golocious, che presenta questa esplosione di creatività, di gusto, di sapori per il suo anniversario. Realizzata con bucatini e pomodoro San Marzano, besciamella, provola, parmigiano, basilico, gocce di fonduta, cacio e pepe in una panatura di pizza, la “Frittatina Margherita” mira a conquistare gli occhi e il palato: alla vista “Frittatina Margherita” è una mini Margherita, una piccola opera d’arte in cucina che mette insieme la maestria della tavola e la poesia dell’arte attraverso testi e immagini e un video trasmessi sui profili social di Golocious.
Gianpiero ha rappresentato la golosa pietanza facendone un’opera d’arte sfrenata come se l’impasto non riuscisse a contenere tutto del bello e buono della Regina dei Sapori. “L’estetica di Gianpiero D’Alessandro, ormai riconosciuta in tutto il mondo, anche questa volta, come sempre, deflagra non solo nella simpatia toccando le corde più colorate e serene dell’immaginario, nella fumettistica più sincera, sfrenata ed effervescente, ma anche e soprattutto nel concetto di piacere”, ha detto Cantore d’Amore. “E lo fa attraverso la elaborazione di un’estetica di una pietanza che trasuda lentezza, godimento, percezioni esplosive del gusto, prosperità, giunonicità. E, quindi, in fine, essa sfocia, disargina, diventa incontenibile ma, appunto, lenta e dall’anima slow. Come una sostanza magmatica e da idea un po’ pulp, un po’ blob e un po’ pop”.
Luca Cantore D’Amore, critico d’arte omaggia così invece la frittatina: “Con il suo sapore sublime, unico e irripetibile eccede con felicità sotto i nostri palati, accompagnandoci come una carezza e generando godimento proprio come davanti a un’opera d’arte”.
“La prestigiosa firma di Gino Sorbillo alla frittatina napoletana di Vincenzo Falcone e GianAndrea Squadrilli, abbinata alla comunicazione artistica di Gianpiero D’Alessandro e alla narrazione culturale”, ha aggiunto Luca Cantore D’Amore, “conferisce a questa sorprendente ricetta una connotazione glocale, catapultandola in una classicità dei sapori della cultura “locale” napoletana e, allo stesso tempo, intrecciandola ad un immaginario “globale” e metropolitano di street food sano e saporito con le caratteristiche di velocità ed esplosività. Una ricetta pensata in ogni suo grammo per unire tradizione e innovazione, con l’intento potente e convincente di farsi icona visiva, del gusto, della cultura e dello stile di vita squisitamente made in Italy nel mondo”.
Presente in tutta Italia con 15 locali, Golocious è l’evoluzione del food porn americano rivisitato in chiave italiana che ha saputo evolversi in un prodotto d’eccellenza, frutto di costante ricerca e controllo delle materie prime e di studi sull’estetica. Aperto tutti i giorni a pranzo e cena, presenta anche una app innovativa tra fidelity program, gamification e social network integrato.