Matteo Lunelli, presidente e ceo di Ferrari Trento, è stato riconfermato come presidente di Fondazione Altagamma per il triennio 2023-2025. Lunelli rinnova il proprio impegno alla guida della Fondazione al termine di un primo mandato che, pur segnato dalla pandemia e da numerose sfide economiche e geopolitiche, è stato ricco di iniziative e ha visto l’incremento del numero dei Soci da 108 a 113 e dei partner da 20 a 25.
Particolarmente intensa è stata l’attività sul fronte della sostenibilità, che ha portato alla pubblicazione della Carta dei Valori Altagamma, presentata nel maggio 2022 in occasione delle celebrazioni per il trentennale della Fondazione e consegnata al presidente della Repubblica Sergio Mattarella come impegno simbolico da parte delle aziende del comparto ad operare in armonia con l’ambiente, in sintonia con i territori di appartenenza e mettendo al centro le persone. Per la promozione a livello internazionale nel triennio sono stati creati due nuovi Altagamma Club a Shangai e New York, per mettere in rete i manager delle aziende socie con istituzioni e partner internazionali.
La Governance
Da gennaio 2022 Matteo Lunelli è anche presidente della European Cultural and Creative Alliance (ECCIA) che riunisce le associazioni del lusso europee (oltre ad Altagamma, Comité Colbert in Francia, Circolo Fortuny in Spagna, Gustaf III Kommitté in Svezia, Laurel in Portogallo, Meisterkreis in Germania, e Walpole in Inghilterra).
L’Assemblea dei Soci ha inoltre rinnovato gli organi di governance nella misura del 30%, come previsto dallo statuto, nominando una squadra di altissimo profilo costituita da imprenditori e CEO di alcuni tra i brand più prestigiosi dell’eccellenza del made in Italy. Cresce la presenza delle donne e viene rispettata la rappresentatività dei diversi settori di Altagamma – moda, design, alimentare, ospitalità, automotive, nautica, gioielleria.
“In questo triennio il mercato dell’alto di gamma ha conosciuto la crisi più grave ma anche la sua crescita più impetuosa, chiudendo quest’anno con un +22% e il record storico a livello globale”, ha dichiarato Matteo Lunelli nel corso dell’Assemblea che lo ha confermato alla guida di Altagamma. “Sono stati anni segnati dalla pandemia che ci hanno messo di fronte a sfide di una portata e di un’urgenza che non potevamo immaginare. Sfide che hanno però cementato la coesione fra i Soci e moltiplicato le occasioni di collaborazione grazie anche all’impegno della squadra di Presidenza e del Consiglio di Amministrazione. Nel 2022 la Fondazione celebra il trentennale dalla sua fondazione e il maggior numero di Soci di sempre. Per il prossimo mandato intendiamo proseguire nel solco tracciato dalle direttrici strategiche già condivise: Internazionalità, Contemporaneità e Sostenibilità per un alto di gamma sempre più attento alla tutela dell’ambiente e alla valorizzazione dei talenti”.
Il Consiglio di Amministrazione
Il ruolo di vicepresidente vicario di Fondazione Altagamma, per statuto il sostituto del presidente nella supervisione delle attività, sarà ricoperto da Claudio Luti, ceo e presidente di Kartell, già vicepresidente e in Fondazione da 25 anni.
La squadra dei vicepresidenti che affiancheranno Matteo Lunelli vede le conferme di Sabina Belli – ceo di Pomellato per la Gioielleria, Carlo Capasa – presidente della Camera Nazionale della Moda Italiana per la Moda, Claudio Domenicali – ceo di Ducati Motor Holding per i Motori, Aldo Melpignano – managing director di San Domenico Hotels per il settore Ospitalità, Giovanna Vitelli – vicepresidente di Azimut|Benetti Group per la Nautica. Nuove invece le nomine di Bob Kunze-Concewitz – ceo di Gruppo Campari, che da consigliere diviene vicepresidente per l’Alimentare, e di Dario Rinero – ceo di Lifestyle Design già vicepresidente per l’Internazionalizzazione, come vicepresidente per il Design.
I Consiglieri
L’Assemblea dei Soci di Fondazione Altagamma ha riconfermato nel Consiglio di Amministrazione Nerio Alessandri – presidente e ceo di Technogym, Marco Bizzarri – presidente e ceo di Gucci, Serge Brunschwig – presidente e ceo di Fendi, Carlotta de Bevilacqua – presidente e ceo di Artemide, Roberto Gavazzi – ceo di Boffi | DePadova, Carmen Moretti – ceo de L’Albereta e L’Andana, Maria Porro – head of Marketing and Communication di Porro e presidente del Salone del Mobile, Giovanni Tamburi – presidente e ceo di Tamburi Investment Partners, Stephan Winkelmann – chairman e ceo di Automobili Lamborghini, Maurizio Zanella – presidente di Ca’ del Bosco e Paolo Zegna – board member di Zegna, già vicepresidente della Fondazione.
Dieci i nuovi ingressi per il triennio in Fondazione Altagamma: Lorenzo Bertelli – head of Corporate Social Responsability del Gruppo Prada, Claudia D’Arpizio – senior partner di Bain & Company, Alfonso Dolce – ceo di Dolce&Gabbana, Marco Gobbetti – ceo di Salvatore Ferragamo, Ezio Indiani – general manager di Hotel Principe di Savoia, Daniel Lalonde – ceo di Design Holding, Stefano Marini – ceo di Gruppo Sanpellegrino, Cristina Scocchia – ceo di Illycaffè, Isabella Traglio – vice direttore Generale di Vhernier, Benedetto Vigna – ceo di Ferrari.