Acquistato due anni fa per quasi 20 milioni di euro, ora Renzo Rosso ne investe altrettanti (se non di più) per restrutturare l’Hotel Ancora a Cortina. Assume i contorni di una vera passione oltr che di un business l’interesse del patron di Diesel per l’hospitality. Basti citarne il commento alla notizia del nuovo maxi investimento: “Potenzialmente una delle cose più belle che ho fatto nella mia vita”, ha detto l’imprenditore.
Ovviamente ora tutti si attendono un restyling destinato a fare notizia sulle Dolomiti, sotto l’impulso lo stimolo e la guida del proprietario di un colosso del fashion, Otb (Only The Brave), che ha chiuso il 2021 a 1,53 miliardi di euro. “Ho molte idee e spero solo che la burocrazia non si metta di traverso, come a volte accade”, ha detto Renzo Rosso. Per poi aggiungere: “Per me questo progetto di Cortina è una ‘chicca’, è un hotel storico, del 1826, nel centro della regina delle Dolomiti. Originariamente contava 50 stanze ma noi vogliamo farne 40, tutte suite con dimensioni da 55 mq a 110 mq. L’hotel aprirà nel 2024 e stiamo adesso finalizzando l’operatore per la gestione”.
A dirigere le opere di ammodernamento dell’Hotel sarà l’architetto Vicky Charles, già noto per alcuni progetti Soho House e in diverse location in giro per il mondo.
L’acquisizione dell’Hotel Ancora di Cortina era stata finalizzata da Red Circle, la finanziaria di famiglia specializzata nell’immobiliare, a cui fanno capo altri investimenti nell’ospitalità, ovvero Pelican Hotel a Miami e Chiltern Firehouse a Londra. Nel primo, Red Circle ha la piena proprietà; nel secondo è socio di minoranza con André Balazs Properties, proprietario anche del Chateau Marmont a Los Angeles e di The Mercer a New York. E’ lui a occuparsi della gestione dell’hotel londinese.
Per quanto attiene al Pelican Hotel di Miami, Renzo Rosso ne ha di recente affidata la gestione al gruppo San Domenico Hotels, che ha iniziato a operare con la recente riapertura della struttura alberghiera, dopo una maxi restrutturazione da 6 milioni di euro per effettuare l’upgrading dell’edificio, delle stanze e l’introduzione di nuove tecnologie.
L’hotel di Miami ha segnato l’inizio dell’avventura nell’ospitalità per Rosso: “È tutto partito per gioco nel 1990″, ricorda l’imprenditore. “A Miami mi ero innamorato del Déco District, che è l’unica via al mondo in cui l’arte e l’architettura déco sono così tanto rappresentate. Era un’area in decadenza, frequentata male, nessuno credeva nelle sue potenzialità. Mi sono trovato in sintonia invece con Gianni Versace, lui ha comprato lì la casa, io il Pelican Hotel”.
E l’interesse di Renzo Rosso per l’ospitalità pare destinato a non esaurirsi qui. Ecco quello che dice a riguardo: “Ho tanti progetti sulla scrivania per i prossimi anni. L’hotellerie è un mondo che mi interessa, è in evoluzione e rientra nella nostra filosofia. Inoltre, i conti economici che stiamo realizzando con i nostri hotel a Londra e a Miami sono molto positivi”.