.pepper..field porta in Italia il pepe sostenibile e solidale di Kampot

Il pepe pregiato di Kampot, in Cambogia, arriva in Italia via Repubblica Ceca in versione sostenibile e solidale tramite .pepper..field, grazie a un progetto di filiera sostenibile e di commercio equo riconosciuto dalla Comunità Europea e dall’ONU. Protagonisti dell’iniziativa che sposa commercio e charity due giovani imprenditori cechi, David Pavel e Klára Dohnalová, uniti nel business solidale e nella vita, che hanno scoperto durante un viaggio in Cambogia questa pregiatissima spezia e sono rimasti colpiti dalla dura realtà di sfruttamento umano e ambientale della filiera di raccolto, maturazione e vendita.

Un passo indietro e… tanti avanti

Coltivato fin dal XIII secolo ai piedi dei monti Dâmrei, il miglior pepe al mondo proviene dalla provincia di Kampot, al sud ovest della Cambogia. Il clima caldo e umido, la vicinanza al mare e il suolo ricco di minerali favoriscono la sua crescita e donano una particolarissima aromaticità e un sapore intenso, rendendolo il pepe più pregiato al mondo.

Oggi grazie al progetto di .pepper..field il pepe di Kampot arriva in Europa in modo sostenibile e solidale. Nel giro di tre anni .pepper..field è diventato uno dei maggiori esportatori di pepe di Kampot nel mondo sostenendo più di 200 famiglie di agricoltori cambogiani. Presenti in Francia, Germania, Austria, Regno Unito, Repubblica Ceca e ora anche in Italia, hanno iniziato l’attività nel 2018 coinvolgendo 12 famiglie di contadini.

Oggi .pepper..field è un esempio di come creare un commercio equo e solidale, senza intermediari, garantendo un lavoro dignitoso e un guadagno stabile e diretto ai contadini. David e Klara pagano agli agricoltori il prezzo da loro stabilito, acquistando il 100% della produzione proveniente dalla loro coltivazione. Prima del loro arrivo in Cambogia i produttori di pepe di Kampot rivendevano la produzione in Vietnam per un prezzo molto più basso, non sufficiente al sostentamento delle famiglie.
Il grande impatto che il lavoro di .pepper..field ha avuto sullo sviluppo della Cambogia e sul supporto alle comunità locali è stato riconosciuto dalle istituzioni ufficiali del governo di Cambogia – con menzione d’onore nel 2020 dal ministro del commercio della Cambogia – dalla Comunità Europea e dall’ONU.

.pepper..field è anche sostenuto nel suo paese d’origine dall’Agenzia di Sviluppo Ceca ed è membro ufficiale della Kampot Pepper Promotion Association (KPPA) e della Corporate Social Responsibility Association (CSR) – la più grande iniziativa di responsabilità sociale d’impresa.

La sostenibilità

.pepper..field è sostenibile non solo per il suo supporto alle comunità locali, ma anche per la metodologia di coltivazione eseguita: i contadini seguono dei metodi secolari di coltivazione, non usano pesticidi e per irrigare impiegano l’acqua piovana raccolta vicino alle piantagioni. La raccolta di ogni grano è fatta a mano senza l’utilizzo di macchinari. In questo modo .pepper…field garantisce la massima qualità del prodotto e anche la sua freschezza, questa ultima viene preservata grazie all’imballaggio sottovuoto realizzato subito dopo la raccolta e al confezionamento appena prima di essere venduto.

Il pepe di Kampot

Potente, aromatico e fruttato, il pepe di Kampot presenta delle caratteristiche di qualità e gusto che lo rendono un prodotto gastronomico unico, come confermato dal suo status IGP. La sua eccezionale qualità apporta numerosi benefici alla salute: grazie al suo contenuto di piperina, infatti, accelera il metabolismo e la circolazione sanguigna, disintossica, aiuta contro il dolore e le difficoltà respiratorie e ha proprietà afrodisiache.

Il vero pepe di Kampot deve essere sempre accompagnato da quattro certificati obbligatori che ne determinano la qualità, l’unicità e l’origine e deve contenere il numero di lotto che identifichi la fattoria o il processore specifico. Kampot Pepper è il marchio che dimostra l’origine e la qualità del prodotto, Ecocert certifica la produzione biologica e viene assegnato da una delle più grandi società di certificazione del mondo, la certificazione IGP invece garantisce l’utilizzo di metodi e tecniche di coltivazione di alto livello essendo il pepe di Kampot il primo prodotto cambogiano e l’unico pepe del mondo a ricevere questo status. Per ultimo, il disciplinare del Libro delle Specifiche prevede il registro di ogni pianta per il rintracciamento e la tracciabilità del prodotto e riassume le regole che una pianta di pepe Kampot deve soddisfare.

Nero, rosso, dolce, bianco e verde: a ciascuno il suo… pepe

Non esistono diverse varietà di pepe, ma sono le fasi di maturazione a determinarne il colore e, quindi, la tipologia. Le tre tipologie vengono rappresentate nei tre punti del nome di .pepper..field. Il pepe nero è raccolto in grappoli quando è verde e immaturo e dopo l’essiccazione al sole diventa nero. Ideale per accompagnare carni rosse e bistecche, si sposa perfettamente con le salse e, grazie alla nota agrumata rilasciata dopo la macinazione, è un ottimo complemento per i piatti di pasta. Il pepe rosso invece viene raccolto dalla pianta, un grano alla volta, quando è completamente maturo e ha raggiunto il colore rosso. Questo tipo di pepe più maturo è anche più dolce e sviluppa sentori di frutti di bosco, mele, rose e rosa canina ed è adatto al pesce, le insalate e al cioccolato.
.pepper..field ha una sua variante di pepe rosso estremamente dolce, premiata con 2 stelle al “Great Taste”: una selezione esclusiva dei grani più maturi. Dal cuore del pepe rosso dopo una sbucciatura spontanea a piena maturazione, si ottiene invece il vero pepe bianco. Ottimo con carni alla griglia o macinato sui formaggi, esalta il sapore delle zuppe di verdure e delle pietanze a base di patate. Per il pepe verde .pepper..field ha sviluppato e ideato un prodotto unico che preserva il sapore e la qualità del pepe fresco: il pepe verde di Kampot liofilizzato. Durante il processo di liofilizzazione i grani riassorbono l’umidità ritrovando tutta la loro freschezza e fragranza, e vengono poi delicatamente aromatizzati con fiore di sale. Premiato con 3 stelle al “Great Taste”, trova il suo perfetto contraltare con bistecche, salse, piatti di pasta, ma anche piccola pasticceria e dessert.