Il Teatro Regio di Parma e gli International Friends of Festival Verdi annunciano che il 28 aprile al Metropolitan Club di New York avrà luogo l’International Friends of Festival Verdi Spring Gala. Per il Teatro Regio di Parma e il suo territorio la serata (originariamente programmata per il 2020) rappresenterà una fondamentale occasione per accrescere l’attenzione del pubblico americano verso le eccellenze culturali ed enogastronomiche italiane.
La serata a New York
Nel club privato fondato nel 1891 dal magnate J. P. Morgan, 150 selezionati ospiti (personalità della finanza, dell’editoria e dell’imprenditoria statunitense) parteciperanno alla presentazione del XXII Festival Verdi in una cena di gala ideata e preparata dallo chef Massimo Bottura, che insieme al suo team cucinerà un menu creato per l’occasione Le aziende del territorio parmigiano hanno contribuito con i propri prodotti alla realizzazione dell’evento, tra i quali avranno risalto Barilla, Delicius, Mutti, Parmigiano Reggiano, Prosciutto di Parma, Rizzoli, Zarotti.
“Sono onorato di poter prendere parte a questo evento con il Teatro Regio di Parma e il Festival Verdi”, ha detto Massimo Bottura. “Non vedo l’ora di poter portare il meglio della nostra regione a New York. Ci vediamo al Metropolitan Club il 28 aprile!”.
Al Gala prenderanno parte Fabrizio Di Michele Console Generale d’Italia a New York, Federico Pizzarotti, Sindaco di Parma e Presidente della Fondazione Teatro Regio di Parma Anna Maria Meo, Direttore generale del Teatro Regio di Parma e Direttore artistico del Festival Verdi, James E. Miller, Presidente degli International Friends of Festival Verdi. La serata sarà impreziosita dall’esibizione del soprano Eleonora Buratto, che sarà presente insieme al maestro Riccardo Frizza, protagonista al XXII Festival Verdi sul podio di Simon Boccanebra, e a Davinia Rodriguez.
Nel corso della serata inoltre avrà luogo una silent e live auction con Brook Hazelton, celebre banditore di Christie’s che metterà all’asta articoli realizzati dai laboratori di sartoria e scenotecnica del Teatro ed esperienze esclusive che intendono svelare e far vivere al pubblico internazionale il prestigio, la cultura e la storia del nostro nel territorio.
Tra gli sponsor dell’evento: Consorzio Parma Alimentare, Fondazione Parma UNESCO City of Gastronomy, Parma Food Valley, Barilla, Delicius, Mutti, Parmigiano Reggiano, Prosciutto di Parma, Rizzoli, Zarotti, Caruso, Oinoe Vini.
Il Festival a Parma
Dal 22 settembre al 16 ottobre 2022 il Festival Verdi celebra la sua XXII edizione, in una veste più completa, con 3 opere in forma scenica, di cui 2 nuovi allestimenti, dopo le due recenti edizioni nella versione di Scintille d’Opera, che hanno portato premi e riconoscimenti prestigiosi, in continuità con gli alti livelli artistici e scientifici del progetto, sempre teso a offrire una proposta di grande accuratezza filologica e scientifica nella riscoperta del Verdi autentico, riportando le sue opere alla volontà, al pensiero e al dettato musicale originale, affiancando a questi aspetti la sfida sul teatro di regia.
La musica verdiana risuonerà festosamente anche fuori dal teatro, grazie alla VII edizione di Verdi Off, dal 17 settembre al 16 ottobre 2022, per diffondersi e sprigionare il suo entusiasmo nelle piazze, nei parchi e nelle strade, animando i cortili e i quartieri, in centro e in periferia, rallegrando i luoghi di cura, di sofferenza, di detenzione, abbracciando Busseto, che diede i natali al Maestro, con recital e appuntamenti dedicati, e Montechiarugolo, San Secondo, Sala Baganza, Sissa Traversetolo, Zibello, grazie alla convenzione che ha stretto ancor più il Teatro Regio di Parma, la Provincia di Parma e i Comuni dell’Unione Pedemontana Parmense.
“Dopo aver testimoniato con determinazione la propria mission, reagendo senza abdicare alle proprie responsabilità, senza fermarsi, cercando e individuando soluzioni inedite e assumendo una nuova, provvisoria, fisionomia, le Scintille d’Opera delle due recenti edizioni, il XXII Festival Verdi prosegue nel graduale percorso di ritorno alla propria dimensione consueta”, ha dichiarato Anna Maria Meo, Direttore generale del Teatro Regio di Parma e Direttore artistico del Festival Verdi, “quella dimensione di 4 debutti in 4 giorni consecutivi per 4 fine settimana a cui abbiamo l’ambizione di tornare, capace di richiamare a Parma e nelle terre di Verdi il pubblico di appassionati da cinque continenti, che ci auguriamo potremo ricominciare ad accogliere sin da questa XXII edizione”.