Sarà Carlo Cracco, lo chef stellato formatosi alla scuola del maestro Gualtiero Marchesi, a firmare la cena di gala di sabato 20 novembre a Montalcino in occasione di Benvenuto Brunello, la manifestazione in cartello dal 19 al 29 novembre organizzata da Consorzio del vino Brunello di Montalcino.
Una edizione anticipata e celebrativa per festeggiare al meglio i trent’anni dalla sua nascita. Protagoniste 119 cantine per un totale di 4000 bottiglie. Nei calici verranno serviti dai sommelier dell’Associazione italiana sommelier il Brunello di Montalcino 2017, la Riserva 2016, il Rosso 2020, il Moscadello e Sant’Antimo. Gli undici giorni della manifestazioni si articoleranno in 6 tappe, la prima delle quali dedicata alla stampa specializzata e agli operatori di settore e quindi ai winelover, tutti riuniti al Chiostro di Sant’Agostino.
Nel corso della cena di gala di sabato 20, vero e proprio evento dell’happening, ci sarà la presentazione della vendemmia 2021 e il posizionamento della piastrella che si svolgerà al Teatro degli Astrusi con un talk show dedicato proprio al compleanno della kermesse e alla 30esima edizione del Premio Leccio D’oro.
La dichiarazione del presidente
“La trentesima edizione è una data molto importante”, ha dichiarato il presidente del Consorzio Fabrizio Bindocci. “Considerando che si tratta di un evento inventato dal Consorzio del Brunello e che, negli anni, ha sempre dato ottimi risultati. L’abbiamo fatto a novembre perché è un momento ottimale per l’uscita del vino e anche strategico perché a gennaio le nuove annate saranno state già assaggiate dai più. Con un periodo di tempo così esteso, in 11 giornate, infine, possiamo garantire un servizio in presenza ed in sicurezza, accogliendo molte persone e professionisti senza lasciare indietro nessuno. La piastrella è un momento importante, un rituale che permette di lasciare anche ai posteri traccia della nostra cultura e del nostro vino”. Per quanto riguarda l’annata 2017, il presidente assicura una buona qualità in base “agli assaggi che ho fatto: una produzione ridotta, si sa, meno vino ma di qualità alta. Poi aspettiamo il parere degli esperti”. E ha quindi proseguito: “La Riserva 2016 va a posizionarsi come un’altra super annata e i premi non stanno tardando. Sono molto orgoglioso della qualità dei prodotti, dell’impegno dei produttori e dei premi che ricevono: ogni premio della singola azienda è un premio per la Denominazione. Siamo super orgogliosi”.
Le giornate
Sono circa 90 i giornalisti selezionati, tra italiani ed esteri provenienti da Gran Bretagna, Stati Uniti, Canada, Cina, Russia e Polonia, mentre Germania, Francia, Svizzera e Olanda rappresentano il territorio europeo. Domenica 21 novembre invece sarà la prima giornata apripista degli appuntamenti per winelover e operatori del settore, a cui sono riservate altre 5 giornate (dal 25 al 29 novembre, dalle 9.00 alle 13.00 e dalle 14.00 alle 18.00).
Per info e prenotazioni basta collegarsi al sito consorziodelvinobrunellodimontalcino.it