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bijoux-chocolat boule Barbara Uderzo Fino al 28 agosto il Museo del Gioiello di Vicenza ospiterà Gioielli in Tavola, la mostra curata da Livia Tenuta e Viola Vecchi ispirata ai temi di Expo e realizzata con il patrocinio di Expo Milano 2015: 150 i gioielli realizzati con alimenti o che traggono la propria fonte di ispirazione dal cibo, opere di importanti artisti orafi accanto a quelle di giovani designer emergenti. Il cibo incontra così l’arte orafa dando vita a creazioni mai considerate nel settore della gioielleria: le opere di designer come Gaetano Pesce e ivdesign.it (Francesca Braga Rosa e Ivano Vianello) partono dallo spunto del cibo come rappresentazione – gli spaghetti in resina di Gaetano Pesce che diventano anelli o bracciali, o gli ortaSpaghetti_bracelet_multicolor Gaetano Pesceggi e i semi di ivdesign.it -, mentre quelle di artisti orafi quali James Rivière, Annamaria Zanella e Barbara Uderzo mettono in scena rimandi poetici al cibo – la mela bucata di Rivière, la collana “Biancaneve” di Zanella o “Vinatica”, realizzata con tappi di vino stappati in momenti felici -, i “Blob Rings” di Barbara Uderzo, incredibili tavole imbandite. L’iter della mostra prosegue poi con una sezione di ornamenti commestibili realizzati da giovani designer emergenti con alimenti quotidiaBarbara Uderzo Blob ringgsni quale sale, zucchero, pasta, riso. Corrado Facco, Direttore Generale di Fiera di Vicenza, ha dichiarato: “Con questa mostra dedicata al rapporto tra gioielli e cibo, Fiera di Vicenza conferma ancora una volta la propria capacità nel proporsi come innovativo esempio di interconnessione tra business, fashion e cultura”. Il cibo è quindi interpretato, come ha affermato Alba Cappellieri, Direttore del Museo “sia nella sua funzione di alimento commestibile che come ispirazione cromatica e formale. È una mostra poetica, che riserva molte sorprese e ci fa riflettere sui valori del gioiello”. Da vedere e gustare con gli occhi.

© Artù

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