Non ama i riflettori Giancarlo Perbellini, ma abbraccia la filosofia dello chef imprenditore capace di gestire una vera e propria azienda. Prova ne è la nuova gestione del celebre Ristorante Perbellini di Isola Rizza, che cambia volto ma non anima. Dopo 25 anni di soddisfazioni, ma anche di duro lavoro, Giancarlo Perbellini cede l’intera gestione alla bravissima moglie Paola Secchi in qualità di responsabile di sala, supportata da un parterre di grandi professionisti: lo chef Francesco Baldissarutti (sous-chef di Giancarlo da 11 anni) ed il sous-chef Stefano Deon (nella cucina di Perbellini da 4 anni). Il responsabile dell’importante cantina, con circa 1400 etichette, rimane Fabrizio
Franzoi, recente vincitore del premio “Prix Le Montrachet 2014”. Gli obiettivi del nuovo format, grazie a una nuova proposta di menu con una sostanziale sobrietà dei prezzi, risponde al momento socio-economico attuale, mantenendo tuttavia inalterati gli assi cartesiani che identificano da sempre creatività, ma anche rispetto per la tradizione, qualità e conoscenza delle materie prime. A Verona inzia invece la nuova avventura di Giancarlo con Casa Perbellini, un locale intimo, capace di accogliere una ventina di coperti e una piccola sala privè. Al centro il cuoco, che torna protagonista in sala insieme agli ospiti.
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