Un rapporto fra qualità e prezzo incredibilmente equilibrato, una proposta molto vasta (e ricercata) di piatti sia tradizionali liguri che di repertorio mediterraneo, un ambiente moderno e innovativo, che non indulge a sentimentalismi legati a finte atmosfere “retro”. L’esperienza di Artù al genovese Futura, l’avrete capito, è stata decisamente positiva. Sarete accolti da una delle migliori focacce al formaggio di tutta la regione (da fare invidia a quella, mitica, della Manuelina di Recco), per passare poi a piatti più impegnativi, frutto di attenta selezione delle materie prime e a cotture delicate, conseguenza diretta della professionalità dello chef. Qualche esempio, assaggiato personalmente: “la” farinata, il culatello con la burrata di Corato, i paccheri di Gragnano con dadolata di spada, melanzane, pomodori Pachino e ricotta salata, la scottata di tonno pinna gialla con verdure croccanti. Ma in menu sono tante le proposte intriganti e, alla vista, stimolanti: l’insalata tiepida di polpo, patate, olive taggiasche, prezzemolo, gli spaghetti in dodici versioni diverse, le tagliatelle fresche al pesto con baccalà e vongole, le trofie della tradizione, il vitello all’uccelletto con olive taggiasche e pinoli, hamburger di chianina (vera, da allevamento fra i migliori), e pesce, tanto pesce in diverse proposte (da provare il baccalà accomodato). E, ancora, pizze fragranti, focacce, fornaribe, “camicie”. Il Futura di Genova è un locale moderno e innovativo, caratterizzato da una attenzione mirata verso il cliente e le sue esigenze (di qualità, di tempo, di leggerezza); le proposte di drink sono interessanti e “fuori dal coro”, a cominciare dalle acque minerali gallesi Ty Nant e Tau, fino all’eccellente birra americana (di Boston), Samuel Adams, leggera e ideale per gli abbinamenti con cucina di sapore. Ovviamente c’è anche una carta dei vini da far paura, con il meglio delle etichette italiane e internazionali. Da segnalare la presenza di un menu Light (per chi non vuole eccedere) e un menu per i bimbi, adatto alle famiglie. Dato il clima genovese, è consigliabile nella bella stagione pranzare fuori, nel bel dehors su Piazza Corvetto, in pieno centro. Un’esperienza memorabile, anche per il prezzo: per un menu completo (comprese bevande e vini “normali”: il discorso può cambiare con grandi annate di supervini, è ovvio), difficilmente supererete i 30 euro (che a pranzo scendono fino a 20 con il menu del giorno). Bravi. E, soprattutto, in linea con i tempi difficili.
Piazza Corvetto 16122 Genova Tel. 010 5958496
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