Da 28 piccoli vignaioli a 300 viticoltori. La storia di Cantine Colterenzio rappresenta un inno alla passione per la vite in Alto Adige, una storia che unisce tradizione e tecnologia al fine di preservare l’ambiente e il vitigno: utilizzo di portainnesti con elevata resistenza allo stress idrico, potatura corta che riduce le rese per pianta, l’utilizzo di concime organico ed il ricorso ad anti-parassitari naturali, consentono di conservare la fertilità del terreno e di migliorare la qualità delle uve, nel pieno rispetto di quel progetto di sostenibilità ambientale che da alcuni anni Colterenzio porta avanti non solo in campagna, ma anche in cantina. La sede è stata completamente ristrutturata ispirandosi a criteri di compatibilità ambientale grazie alla mesa in posa di pannelli fotovoltaici e solari e, nella gran parte dei processi produttivi, all’utilizzo di energia pulita prodotta interamente da fonti rinnovabili. Un’attenta filosofia “green” di cui ne beneficiano soprattutto i vini prodotti, come il Gewürztraminer Atisis 2010 Doc, Linea Cornell, che viene prodotto da uve che trovano il loro habitat naturale nei terreni calcarei di Cornaiano (Bz). Ne nasce un ricco bouquet con note di rosa canina, noce moscata, cannella, arance mature e limoni. La linea Praedium di Colterenzio comprende invece una serie di vini prodotti da uve che nascono su appezzamenti selezionati nei possedimenti storici d’Oltradige. Tra questi spicca il St Daniel Pinot Nero Riserva Doc 2009, un rosso granato medio che nasce sulle alture tra Ora e Montagna dove sviluppa una raffinata eleganza grazie ad aromi di bacche rosse mature con un tannino fine e delicato.
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